Abbiamo ricevuto e pubblichiamo integralmente un comunicato di Michele Vaiani, candidato al ruolo di Consigliere comunale nella lista civica “Argentario, Adesso il Futuro” alle prossime elezioni di Monte Argentario:
“Dopo le continue accuse smosse da parte dell’attuale amministrazione uscente al nostro candidato a sindaco Massimo Sandrelli e ai componenti della lista, mi è sembrato giusto precisare tutte le nefandezze e inesattezze che stanno uscendo fuori dalla bocca di chi ha governato negli ultimi anni il nostro Comune.
Prima cosa mi sembra giusto precisare che dietro di noi non ci sono mostri o spauracchi: dietro di noi ci sono i nostri concittadini che sono stanchi di essere continuamente intimoriti dai continui sbalzi di umore del nostro ben amato sindaco e impauriti di mostrare pubblicamente le loro volontà politiche. Gente comune, come siamo anche noi, che ci chiede di risollevare le sorti di un municipio che Cerulli e i suoi collaboratori hanno lasciato andare alla deriva in questi anni.
5 anni caratterizzati da un’inesistente programmazione strutturale di medio-lungo termine, fatta di un continuo sperperar di quattrini pubblici tra fiori, piante ed arredo urbano, dimenticandosi del centro storico, un piano della viabilità scaduto dal 2008 e peggiorato, nei fatti, di in anno in anno, consiglieri mandati a ricoprire assessorati e poi sbugiardati sulle loro decisioni… e chi più ne ha ne metta. Ricordo durante la campagna elettorale di 5 anni fa che Cerulli fece una promessa ai cittadini argentarini: scrisse su un volantino 6 priorità che avrebbe attuato immediatamente nei primi mesi di governo.
Ebbene, nessuna di queste 6 promesse è stato capace di mantenere in questi 5 anni di governo.
Ma quando poi, a circa un mese dalle elezioni, nella lista Cerulli già si pregustava la vittoria, è nata la nostra lista civica ‘Argentario, Adesso il Futuro’, completamente rinnovata, la quale durante questo mese di campagna elettorale, non ha pensato a denigrare l’avversario, ma bensì a proporre idee serie e fattibili, secondo le normative e il buon senso.
Abbiamo noi per primi pensato all’esempio della creazione di una struttura del micro-credito per i giovani coraggiosi, vogliosi di crearsi un futuro da soli, oppure l’azzeramento della tassa Imu sugli immobili aziendali in favore della categoria degli imprenditori.
Gli imprenditori sono la classe più attaccata e denigrata da Cerulli e sono stati sempre catalogati come squali, senza pensare al fatto che viviamo in una realtà dove l’economia è caratterizzata soprattutto dalle piccole imprese, da cui dipendono tutte le famiglie degli operai che ci lavorano.
Invito quindi tutti i cittadini a riflettere sul fatto che consegnare il paese di nuovo in mano a Cerulli e i suoi seguaci, sarebbe veramente catastrofico.
Quindi dateci fiducia ed il 26 e 27 maggio votate per Massimo Sandrelli, e ripartiremo a testa alta per un Argentario nuovo”.