Massa Marittima (Grosseto). “Due sono gli aspetti che caratterizzano il settore dei trasporti: il primo la rete di trasporti extraurbana e il secondo il trasporto urbano nella città”.
A dichiararlo, sono Andrea Vinciarelli, candidato a sindaco di Massa Marittima, e Vivere Massa, lista civica che lo sostiene.
“La rete extraurbana ha visto con il tempo una riduzione di servizi che spesso non risultano collegati alle esigenze di una città che conserva ancora importanti attività di rilievo che vanno oltre ai confini comunali. Il polo scolastico delle superiori, l’ospedale, il Suap ed altri servizi in ambito dell’Unione dei Comuni – continua la nota -. In questi anni i tagli hanno reso difficoltoso raggiungere il capoluogo e per questo riteniamo che si debba riaprire con la Provincia e con il gestore unico un tavolo affinché Massa torni ad avere un ruolo centrale rispetto all’offerta, così da agevolare l’accesso all’offerta di servizi e per far questo vi è necessità di un trasporto strettamente connesso all’offerta. Sul trasporto urbano, competenza e volontà del Comune, siamo per un ripristino del servizio che può andare a rispondere a più esigenze”.
“Da una parte la risposta sociale a sostegno di quella fascia di popolazione sempre più anziana che necessita di spostarsi anche per le funzioni quotidiane e dall’altra dare risposta anche a quei soggetti che hanno altre difficoltà per la mobilità e l’accesso ai servizi – prosegue la nota –. Il servizio dovrà essere strutturato e organizzato, secondo anche le esigenze collegate ai diversi periodi dell’anno, dal Comune e affidato a soggetti terzi. Altra esigenza specifica riguarda i piccoli centri abitati, come Capanne e La Pesta, e altre esigenze specifiche nelle frazioni dove, per dare risposte prevalentemente di carattere sociale, potremmo attivare convenzioni con le associazioni di volontariato locale presenti nel comune per soddisfare singole e isolate richieste di aiuto per mobilità”.
“Infine, il trasporto urbano può far rete a quello del turismo andando ad individuare aree di parcheggio, come piazza Dante e luoghi posti nella zona di Cittannova – termina il comunicato –, dove far arrivare e partire turisti, programmando aree di sosta opportunamente attrezzate”.