Scarlino (Grosseto). Si è chiusa domenica 10 marzo la tre giorni della rassegna “Scarlino Oltrecielo”, dedicata all’identità al femminile.
Talk, mostre, presentazioni di libri, laboratori didattici, reading narrativi, esibizioni musicali e performance teatrali hanno animato il territorio di Scarlino coinvolgendo tantissimi ospiti.
«Voglio ringraziare a nome di tutta la Giunta comunale – dichiara il sindaco Francesca Travison – Maurizio Vanni e il team della start up Omina per questi tre giorni bellissimi. Abbiamo conosciuto professionisti, autori, musicisti, attori che ci hanno fatto riflettere, abbiamo avuto modo di incontrare nuovamente associazioni con cui collaboriamo da tempo, ci siamo commossi ed emozionati con esibizioni musicali, performance teatrali e con il documentario di Elisabetta Lodoli. Sono stati tre giorni di grande interesse che hanno arricchito tutti i presenti. Voglio ringraziare il direttore del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura, Mauro Papa, le associazioni Insieme in rosa e Kore, la scuola comunale di musica “B. Bonarelli” di Follonica, un grazie speciale ai giovanissimi artisti che si sono esibiti e ai loro docenti.
E ancora Docudonna, l’associazione Mosaika, Teatro Studio Grosseto che ha creato qualcosa di magico per le vie del borgo, la Second line street band che ha portato la musica al Puntone, a Scarlino Scalo e nel centro urbano capoluogo. Gli autori dei libri che abbiamo presentato nella tre giorni e la libreria Mondadori di Grosseto. Tutti gli ospiti dei talk, tra cui la giornalista Rai Christiana Ruggeri, che ci ha emozionato con il racconto della sua esperienza in Ruanda e alla quale abbiamo consegnato il premio “Il Tesoro della Rocca”, Michela Panigada e Benedetta Rustici, Marta Ferri della biblioteca comunale, la Provincia di Grosseto, le Commissioni Pari opportunità della Provincia di Grosseto e di Scarlino, tutti coloro che sono stati con noi in questo lungo weekend. Ci vediamo ad aprile con una nuova rassegna che parlerà di ambiente e sostenibilità».