Roccastrada (Grosseto). E’ da poco uscito un libro di Matteo Pucciarelli (giornalista di Repubblica, oltre che collaboratore con altre testate di caratura nazionale) dall’interessante titolo “Guerra alla guerra“: un libro-reportage per raccontare le storie ed i protagonisti di un pensiero critico, alto e silenziato, di cui ci sarebbe bisogno oggi più che mai.
“Sono ormai trascorsi 16 mesi dal conflitto in Ucraina causato dall’invasione di quello Stato da parte della Russia di Putin, provocando distruzione e morte fra militari e civili – si legge in una nota dell’Anpi di Roccastrada -. Il dibattito pubblico italiano in questo lasso di tempo è stato avvelenato: la necessità ed opportunità di armare la resistenza ucraina lo ha monopolizzato ed il confronto si è polarizzato sul dilemma se fosse giusto e risolutivo inviare armi al popolo ucraino oppure no. Accusando i contrari alle armi di essere filo-Putiniani e non, invece, promotori e sostenitori di altri canali e strumenti di ricomposizione del conflitto e del dialogo. In mezzo a questo scontro strumentale hanno stentato ad emergere le idee, l’etica ed il rigore del pacifismo. Le ragioni della pace e del disarmo e le proposte pratiche fatte negli anni, ignorate e confinate nel campo dell’utopia in tempo di quiete, vengono trattate con sufficienza, se non dileggio, in tempo di guerra”.
“Chi sono i pacifisti in Italia? Come hanno realizzato le proprie idee nel corso degli anni? In quali parti del mondo, con quali esperienze e lezioni apprese? Quali sono le contraddizioni con le quali il pacifismo deve fare i conti? Quanto costa la guerra e chi paga il conto? E quindi, a chi interessa soffiare sul vento della guerra? Di tutto questo ne parliamo con l’autore, intervistato da Lucia Ferrari, giornalista con lunga esperienza anche in Rai, e da Enrico Pizzi, direttore di TV9 – termina il comunicato -. L’appuntamento per parlare finalmente di pace è per venerdì 23 giugno alle 17.30 nella saletta Auser di Ribolla (in via Liguria), organizzato dalla sezione dell’Anpi di Roccastrada con la collaborazione dello Spi-Cgil di Roccastrada e dell’Auser di Ribolla, con il patrocinio dell’amministrazione comunale”.