Sono stati ultimati i lavori per la realizzazione dei nuovi percorsi di visita ai castelli minerari di Cugnano, nel comune di Monterotondo Marittimo, e di Rocchette, nel comune di Massa Marittima, che fanno parte del Patrimonio agricolo forestale regionale, gestito dall’Unione montana Comuni Colline Metallifere.
Il 26 maggio si è svolta la visita inaugurale a Cugnano, alla presenza delle amministrazioni comunali e dell’Unione, con la partecipazione delle scuole secondarie di primo grado di Monterotondo Marittimo e Massa Marittima. Per il Comune di Monterotondo Marittimo erano presenti Emi Macrini, assessore all’ambiente e al turismo, e il vicesindaco Roberto Creatini. Per il Comune di Massa Marittima hanno partecipato il sindaco Marcello Giuntini, presidente dell’Unione, e Irene Marconi, assessore al turismo.
Questo importante progetto sui castelli minerari, realizzato dall’Unione e dai Comuni con la collaborazione dell’Università degli studi di Siena, si pone l’obiettivo di migliorare la fruizione dei due siti, valorizzandoli dal punto di vista archeologico, architettonico e paesaggistico.
In particolare, oltre allo sfalcio dell’erba, che viene eseguito ogni anno per liberare i ruderi dalle piante infestanti, i lavori hanno consentito di dotare Cugnano e Rocchette di due percorsi di visita ad anello, che delimitano in modo chiaro il camminamento con un sistema di parapetti in ferro, corde e in legno, mettendo in sicurezza anche i punti più pericolosi e scoscesi. Inoltre, per entrambi i siti sono stati realizzati 8 pannelli informativi che raccontano le vicende storiche e artistiche dei manufatti architettonici e le informazioni sul paesaggio forestale circostante.
Per visitare i due siti si procede sulla strada 439 Sarzanese Valdera fino a raggiungere il centro operativo del Filetto e da lì si prosegue per il Bivio della Ciocca, dove si trovano due cancelli: quello in direzione nord ovest porta al castello di Cugnano dopo una camminata di 700 metri circa. Quello dalla parte opposta, in direzione sud est, porta a Rocchette Pannocchieschi.