Mercoledì 25 maggio, alle 21, alla biblioteca comunale “Gaetano Badii” di Massa Marittima è in programma lo spettacolo “Decameron, luci e ombre di una pandemia del 1300“, lettura emozionale del Decameron a cura di Giacomo Moscato con accompagnamento musicale di Paolo Mari e incursioni contemporanee a cura di Enrico Parsi. Ingresso libero.
L’iniziativa è promossa dalla sezione soci Coop delle Colline Maremmane con la collaborazione del Comune di Massa Marittima e il laboratorio teatrale Ridi Pagliaccio, all’interno del cartellone del “Maggio Libri”.
L’analisi ricca e acuta compiuta da Boccaccio sulla peste del ‘300 evidenzia con la sua narrazione divulgativa le fragilità di una società straordinariamente vicina e attuale, nella quale l’uomo non riesce a controllare e conoscere ciò che lo circonda.
“Questo spettacolo – spiega l’assessore comunale alla cultura, Irene Marconi -, condiviso con l’amministrazione comunale, è l’occasione per avviare una riflessione sull’esperienza della pandemia e del ritiro sociale degli ultimi due anni. Lo abbiamo voluto fare in biblioteca, perché è il simbolo di quei luoghi che hanno sofferto di più per la chiusura, ovvero i luoghi della cultura. Si ripercorre ciò che è accaduto dal 2020 in poi, e si prova a dare un’interpretazione, anche di quelle che sono state le dinamiche relazionali, a partire dai modelli passati, nella fattispecie si fa riferimento al Decameron di Boccaccio rivisto e interpretato da Giacomo Moscato“.