“Vandali di nuovo in azione al parco giochi di Ribolla, dove si registrano vari danni. E’ giunta l’ora che si ponga fine ad una situazione incresciosa, che si ripete ciclicamente e che va catalogata tra gli atti di delinquenza a spese della cittadinanza“.
Così il gruppo consiliare della Lega di Roccastrada, con Ulderico Brogi, Paolo Pazzagli e Lorenzo Piras, interviene sul nuovo scempio compiuto ai danni dell’area giochi di Ribolla.
“Da quando ci siamo insediati – affermano – abbiamo chiesto al sindaco e all’amministrazione di tenere alta la guardia su un fenomeno che agli occhi della popolazione sta diventando incontrollabile. Qualche tempo fa chiedemmo e ottenemmo un consiglio comunale straordinario visto quando accadeva nella frazione. Purtroppo, però, le cose non sono cambiate. In questa prima parte della consiliatura abbiamo cercato di tenere un atteggiamento costruttivo e dialogante con la maggioranza e con il sindaco, a costo di attirarci critiche, ottenendo però anche risultati che solo con la sola polemica non si raggiungerebbero. Visto che, però, l’azione istituzionale non basta più crediamo che su Ribolla sia giunto il tempo di proposte pubbliche, da condividere con i cittadini”.
Brogi, Pazzagli e Piras partono dall’illuminazione del parco e dalla videosorveglianza. “Quello di Roccastrada non deve essere un Comune autoreferenziale – sostengono i consiglieri Lega –, ma deve guardare anche altrove, dove le cose sono state fatte e funzionano. Non chiediamo di prendere a modello Grosseto, dove anche nelle frazioni i parchi gioco sono protetti da videosorveglianza, ma che si guardi anche ad altri piccoli comuni, come Magliano in Toscana, che su questo fronte investe con risultati importanti. Telecamere e illuminazione, magari con fari dotati di pannello solare, potrebbero essere la soluzione adeguata, semplice e veloce da istallare, come da noi chiesto anche nell’ultimo Consiglio. Già questo basta a distogliere i piccoli criminali e vandali che preferiscono agire al buio certi di non essere scoperti o, nel caso in cui lo fossero, dandosi alla fuga non identificati. Peraltro si tratta di soluzioni poco onerose e su cui sia lo Stato che la Regione garantiscono contributi“.
I tre consiglieri Lega chiedono poi una sala operativa adeguata. “Ci risulta – concludono Brogi, Pazzagli e Piras – che ad oggi il Comune di Roccastrada non sia dotato di una sala operativa adeguata, ma solo di registrazione che serve per vedere dalle telecamere quanto accaduto dopo che il fatto è stato compiuto, ma non di una sala operativa per verificare la situazione in tempo reale e poter dare immediatamente l’allarme. Sono interventi fattibili con risorse disponibili che potrebbero già di per sé dare una prima risposta ai cittadini”.