Il Comune di Monterotondo Marittimo realizzerà un percorso wellness con piscine di acqua calda vicino al Parco delle Biancane.
Il sindaco Giacomo Termine ha presentato nel corso di un’assemblea pubblica il progetto preliminare del nuovo insediamento che sarà realizzato accanto al Mubia, Geomuseo delle Biancane. Il progetto è curato dall’architetto David Fantini.
“E’ l’ultimo grande progetto in ordine di tempo che abbiamo pensato per garantire a Monterotondo Marittimo un ulteriore salto di qualità in termini di offerta turistica, dopo gli investimenti dell’amministrazione comunale sul Mubia, sul Parco delle Biancane e sulla biblioteca comunale – afferma Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo –. I percorsi benessere legati all’acqua sono attrattivi se collocati in luoghi di particolare pregio ambientale e in questo senso Monterotondo Marittimo, con le sue manifestazioni geotermiche naturali, avrà un appeal straordinario. L’area wellness sarà un volano turistico ed economico importante per il futuro del nostro comune e per tutta l’area delle Colline Metallifere, perché rappresenterà un unicum a livello regionale: parliamo di un percorso all’aperto, perfettamente integrato nell’ambiente esterno e al tempo stesso ricco di servizi strutturati. Era importante caratterizzarci per non fare brutte copie dei centri termali vicini e direi che abbiamo raggiunto l’obbiettivo“.
Il progetto
Il percorso riadatta e valorizza un sentiero esistente che parte sul fianco destro del Museo Mubia e risale verso la parte alta delle Biancane, circondato da alberi di alto fusto e prati ed è pensato come una passeggiata nel bosco, scandita dall’acqua e arricchita dai servizi. Sfruttando la morfologia sarà un percorso a cascata: l’acqua, che scende, attraverso il troppo pieno delle vasche, per gravità segna, con i riflessi e con i suoi suoni, l’andamento più o meno ripido del tracciato. Il tutto in un luogo di altissima qualità, ricco di vegetazione, con scorci e affacci sul paesaggio unico delle Biancane e sulla valle di Monterotondo Marittimo.
La prima zona, relativamente ampia, ospiterà le vasche di acqua calda, profonde solo 60 centimetri, ideali per i bambini, con vista sul lagone e sulle Biancane. In questo spazio accessibile a tutti anche ai diversamente abili, si potrà prendere il sole e ritrovarsi prima di iniziare il percorso. All’ingresso sarà realizzato anche un punto ristoro. Iniziando a scendere verso valle, il percorso condurrà alle vasche nel bosco, appartate, raccolte, realizzate con sistema di terrazzamenti, che si adattano alla morfologia generando salti d’acqua, scalini e punti particolari. La temperatura dell’acqua sarà diversa da vasca a vasca per favorire il relax e la rigenerazione del corpo.
Più in basso, su un versante più esposto, una serie di gradinate in legno con terrazze disegneranno una zona dove prendere il sole, leggere e riposare prima di proseguire verso due ambienti diversi, posti uno di fronte all’altro: sul versante est una serie di vasche ampie formano piccole cascate aperte a tutti, mentre nella parte ovest si trova un grande prato, che offrirà i servizi, la sauna, il bagno turco, il bagno di vapore e l’hamman, realizzati all’interno di cubi di acciaio corten, a cui accedere in piccoli gruppi per poi immergersi in una grande vasca d’acqua fredda.
Nella foto: il rendering del progetto