Si è svolta martedì primo settembre la visita di Salvatore Settis, uno degli archeologi e storici dell’arte più insigni del nostro Paese, al Parco nazionale delle Colline Metallifere. Una visita resa possibile dal fatto che Settis sta trascorrendo un periodo di vacanza in Maremma e non ha voluto perdere l’occasione di conoscere meglio questa parte delle Colline Metallifere.
Insieme alla sua signora e accompagnato dalla presidente del Parco Lidia Bai, dalla direttrice Alessandra Casini e da Claudio Saragosa, assessore alla cultura e territorio del Comune di Gavorrano, lo studioso ha visitato la Porta del Parco e sede del Parco nazionale delle Colline Metallifere, il Teatro delle Rocce e la Miniera Ravi Marchi di Gavorrano, dove è stata scattata la foto. Settis è rimasto molto colpito dal recupero della cava come teatro e dalla miniera: un esempio di archeologia industriale che assolve anche il ruolo di mantenere viva una identità produttiva e sociale che ha segnato per secoli questa parte di Toscana.
Nella foto: da sinistra, la direttrice Alessandra Casini, la signora Settis, lo studioso, la presidente Lidia Bai e Claudio Saragosa.