“Durante l’ultimo Consiglio comunale di Scarlino l’atteggiamento irritante e antidemocratico tenuto dalla sindaca Francesca Travison ha fatto infuriare il gruppo consiliare Per Scarlino“.
A dichiararlo, in un comunicato, sono i consiglieri comunali di opposizione Emilio Bonifazi e Guido Mario Destri.
“Durante la presentazione del bilancio preventivo il consigliere Guido Mario Destri ha fatto notare l’assoluta invariabilità delle linee di bilancio rispetto alle amministrazioni precedenti ed ha chiesto, in modo preciso e puntuale, se l’amministrazione intendesse adottare azioni atte ad aiutare le attività economiche del territorio (sgravi, agevolazioni, contributi ecc), che a causa dell’emergenza sanitaria stanno vivendo una crisi profonda, sottolineando che nulla aveva notato nell’analisi da lui effettuata sul bilancio – continua la nota -. La risposta non è arrivata nè dall’assessore al bilancio né dalla Sindaca che, per tutta risposta, ha posto ai voti l’approvazione che chiaramente ha ottenuto il voto contrario di tutte le forze di minoranza. Un copia e incolla quindi dei precedenti bilanci delle scorse amministrazioni, che come ha fatto notare anche il consigliere Raspanti di Fratelli d’Italia, uscito subito dalla maggioranza di centrodestra appena insediata, non riporta nulla delle promesse fatte in campagna elettorale. E, inoltre, visto che non abbiamo ricevuto risposta in Consiglio comunale, dove sono le risorse che la Sindaca ha annunciato per far fronte all’emergenza per operatori economici e famiglie?“.
“Altro motivo di scontro è stata la richiesta di approvazione della convenzione per il servizio in forma associata del segretario comunale tra i Comuni di Scarlino, Campagnatico e Montecatini Terme (!!) – prosegue il comunicato -. A questo proposito i consiglieri Bonifazi e Destri hanno fatto notare all’assise l’assoluta incongruenza economica/prestazionale rimarcando che sino ad oggi il Comune di Scarlino pagava 56.000 euro, ma disponeva delle prestazioni del segretario per ben due giorni e mezzo ed adesso con un esborso di 40.000 euro il segretario sarà disponibile per un solo giorno e mezzo! Forse la motivazione è da ricercarsi nel fatto che Campagnatico e Montecatini Terme sono Comuni guidati dalla Lega?!?“.
“La vera bagarre è esplosa alla discussione della mozione presentata dal gruppo Per Scarlino con la quale si chiedeva l’esonero per gli operatori turistici quali bar, ristoranti, attività turistico ricettive, ecc., dal pagamento della tassa del suolo pubblico, l’annullamento per il 2020 della tassa di soggiorno, nonché lo slittamento di tutti i tributi comunali al fine di agevolare la ripresa di queste attività – continua la nota -. La replica, affidata solo ad una nota confusa e sconclusionata dell’assessore al bilancio e con il silenzio assordante della Sindaca, di fatto non ha accolto nessuna delle proposte avanzate dal gruppo consiliare che ha rimarcato la mancanza di volontà di aiutare le nostre attività, peraltro in netta controtendenza con quanto richiesto a livello nazionale da Salvini e dalla Lega, alla quale la nostra Sindaca ha da poco aderito. Si prepari dunque l’assessore al bilancio a reperire altre risorse perché il gruppo Per Scarlino tornerà alla carica chiedendo azioni ed interventi utili per permettere alle attività economiche di Scarlino di affrontare e superare questa crisi“.
“Le comunicazioni finali della Sindaca sono state soltanto un’occasione per attaccare le minoranze in generale e Per Scarlino in particolare, accusandolo di non volere discutere il bilancio solo perché aveva richiesto che il Consiglio comunale si tenesse in videoconferenza come stabilito dai decreti del Presidente dei Consiglio dei Ministri! Alla richiesta di replica da parte dei consiglieri la Sindaca, con modi degni di regimi totalitari ed assolutamente non democratici, non ha concesso la parola lasciando i consiglieri sbigottiti ma, soprattutto, gli operatori economici di Scarlino senza risposte e senza alcun aiuto – termina l’opposizione – Invitiamo, quindi, la Sindaca, donna sola al comando visto il silenzio assordante dei suoi consiglieri che mai prendono la parola, e l’amministrazione in generale, a non cedere alla pressione dei problemi da risolvere e a comportarsi da amministratori seri di fronte alle responsabilità ed anche alle critiche costruttive. I cittadini vi hanno dato fiducia con il voto, non siete più all’opposizione, è tempo di governare seriamente con risposte concrete“.