Il Comune di Scarlino ha tre nuovi defibrillatori semiautomatici esterni che presto verranno collocati nelle zone di Pian d’Alma e Le Case e nel quartiere Belvedere a Scarlino.
I macchinari salvavita vanno ad aggiungersi ai cinque già presenti sul territorio comunale che si trovano in via Morandi, piazza Gramsci e nel plesso scolastico di via Lelli a Scalo, al Puntone, vicino alla sala Auser, e nel capoluogo, in piazza Garibaldi.
«L’amministrazione comunale sostiene il progetto “Scarlino città cardioprotetta” – spiegano il sindaco Francesca Travison e il vicesindaco Luciano Giulianelli – promosso da Scarlino Soccorso da alcuni anni: dotare il nostro Comune di defibrillatori esterni, facilmente utilizzabili, significa avere un presidio fisso per salvare vite umane. Oggi In Italia sono circa 70mila le morti per arresto cardiaco, dobbiamo tenerne conto e continuare il percorso già avviato dall’associazione, comunicando a residenti e turisti dove si trovano i dispositivi. Ringraziamo la pubblica assistenza Scarlino Soccorso per essersi impegnata in un progetto così importante, sostenendolo anche attraverso corsi di formazione utili a imparare a utilizzare il dispositivo semiautomatico. L’amministrazione comunale sarà presente alle lezioni in programma sabato 26 ottobre: più siamo a conoscere l’uso dei Dae, più aumenta la possibilità di salvare vite umane».
Il Comune di Scarlino supporterà il progetto “Scarlino città cardioprotetta” attraverso la predisposizione della cartellonistica adeguata a informare la popolazione sulla posizione dei defibrillatori semiautomatici e in futuro si farà carico della manutenzione della strumentazione dislocata nel territorio comunale. Scarlino Soccorso ha acquistato i tre nuovi defibrillatori semiautomatici e insieme con il vicesindaco Giulianelli ha individuato dove installare i presidi.
«Abbiamo scelto tre zone – spiega il presidente dell’associazione, Daniele Tosoni – facilmente raggiungibili, per coprire anche le aree periferiche di Pian D’Alma e Le Case. Come associazione stiamo portando avanti l’iniziativa da anni: siamo riusciti a dotare l’area comunale di otto defibrillatori. Il Comune di Scarlino ha pochi abitanti, ma ha un territorio molto vasto, quindi il progetto non si concluderà con l’installazione dei tre nuovi Dae».
E per poter utilizzare il defibrillatore occorre essere formati e Scarlino Soccorso ha organizzato sabato 26 ottobre due corsi gratuiti (il primo alle 10 e il secondo alle 15), che si terranno nella sede dell’associazione in via Morandi 1 a Scarlino Scalo. A tenere le lezioni saranno il cardiologo dell’ospedale Santa Chiara di Pisa, Maurizio Cecchini, e Fabrizio Bonini, istruttore Bls-D (Basic life support and defibrillation), dell’associazione Cecchini Cuore Onlus. Nell’occasione i due docenti insegneranno ai presenti anche le manovre di disostruzione delle vie respiratorie.
Per prendere parte al corso è possibile chiamare Fabrizio al numero 342.8602303 oppure Daniele al numero 333.3296567.