Dall’anteprima nazionale della “Tempesta” di Shakespeare, firmata dal Teatro del Carretto, all’ormai storico “Reality” di Deflorian/Tagliarini, il programma proposto da Officine Papage in questa ottava edizione del Festival delle Colline geotermiche, diretto da Marco Pasquinucci, continua a scommettere sul nuovo appeal popolare di teatro e drammaturgia contemporanei in Italia, anche al di là dei circuiti più consueti.
La valle dei vapori, uno dei paesaggi più insoliti e suggestivi della Toscana al confine tra le province di Pisa e Grosseto, ospiterà anche quest’anno un cartellone perfettamente orchestrato tra novità e repertorio, dove linguaggi moderni e storie antiche si mescolano in un percorso inedito. In scena: Babilonia Teatri e ZeroFavole, Teatri d’imbarco, Sotterraneo, Perypezye Urbane, Il Mulino di Amleto e Andrea Cosentino. In gioco: libertà e magia, realtà e immaginario, corpo e potere, anima e sogno.
Il programma
Il programma, che coinvolgerà i comuni di Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Monteverdi Marittimo e Monterotondo Marittimo – si apre venerdì 12 luglio, alle 21.30. a Pomarance, sul palcoscenico del Teatro dei Coraggiosi, con l’anteprima della nuova produzione del Teatro del Carretto: “La Tempesta” di Shakespeare rivisitata da Giacomo Graziani con la supervisione artistica di Maria Grazia Cipriani, in una gabbia di specchi e sipari strappati che alla fine vedrà i personaggi trasformati in statuette d’argilla destinate a sciogliersi nelle acque, insieme all’incanto della magia.
Lunedì 15 luglio, tra i fumi e i colori del Parco Geotermico delle Biancane di Monterotondo Marittimo, il Leone d’argento Babilonia Teatri e ZeroFavole propongono in prima regionale il loro “Purgatorio”, popolato da corpi diversi e lontani che si incontrano per diventare metafora di un’umanità capace di ridere e soffrire.
A Monteverdi Marittimo, giovedì 18 luglio è di scena “La cameriera” di Puccini di Nicola Zavagli, che all’irresistibile verve di Beatrice Visibelli affianca il fascino eterno delle più belle romanze del maestro eseguite dal vivo dal soprano Bei Bei Li.
Shakespeare torna domenica 21 luglio a Pomarance (Piazza Cavour), chiamato a raccontarsi in prima persona dal collettivo Sotterraneo (Premio Ubu 2018) in “Shakespearology”.
Pieno e vuoto, rumore e silenzio sono le dicotomie su cui gioca – lunedì 29 luglio, nella spettacolare Rocca Sillana – il corpo danzante di Elisa Sbaragli in “Vacuo”, una produzione DanceMe – Perypezie Urbane nata in residenza proprio a Pomarance.
Dopo la domenica dedicata a bambini e famiglie del 4 agosto con lo spettacolo “Gaia e l’energia della terra – Il colorato sogno ecologico” di Officine Papage – portato al Parco della Rocca degli Alberti di Monterotondo Marittimo (in occasione della storica Festa del villeggiante) è di scena a Castelnuovo Val di Cecina “Il Misantropo” di Molière, nel racconto ultra-dinamico e tutto contemporaneo di una delle formazioni più giovani e promettenti del momento, Il Mulino di Amleto, dove il burbero Alceste siamo tutti noi, con la nostra costante difficoltà nell’incontrare l’altro.
Giovedì 15 agosto torna il tradizionale appuntamento di Ferragosto: quest’anno al Belvedere di San Piero (Pomarance) ci sarà Andrea Cosentino (Premio Ubu 2018) con il suo caotico e esilarante “Kotekino Riff”, una clownerie gioiosa e nichilista che trova il suo senso più profondo nel puro gioco della scena. Per l’occasione si potrà cenare in loco: accanto al teatro buon cibo, musica e bel fresco d’estate per una serata speciale da passare insieme.
Nel corso della rassegna non mancheranno gli appuntamenti musicali, con il grande chitarrista Dušan Bogdanović, in concerto martedì 16 luglio alla Rocca Sillana, e il Jazz del duo Saxi Shop, venerdì 26 luglio a Canneto di Monteverdi Marittimo. Si chiude sabato 31 agosto sulla terrazza di Palazzo Bicocchi di Pomarance con uno spettacolo che ormai può essere considerato un ‘classico’ del teatro contemporaneo italiano: “Reality” di Daria Deflorian (Premio Ubu 2012) e Antonio Tagliarini, che porta in scena il quotidiano troppo pieno di cose e memorie di Janina Turek, una donna polacca che per oltre cinquant’anni ha annotato minuziosamente tutti ‘i dati’ della sua vita. Al centro, il problema di come raccontare la realtà e il rapporto che abbiamo con essa.
A completare la manifestazione, due iniziative volte a coinvolgere pubblico e territorio: CenAteatro, con la possibilità di cenare a prezzi scontatissimi nei locali e nei ristoranti convenzionati, e Bla Bla Theater, che consente, telefonando all’ufficio turistico di Pomarance, di iscriversi a una lista per condividere i viaggi verso le location degli spettacoli.
Il Festival delle Colline geotermiche è realizzato con il sostegno di Regione Toscana, Mibac, Comuni di Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Monterotondo Marittimo e Monteverdi Marittimo e CoSviG (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche).
Informazioni e prenotazioni: ufficio turistico di Pomarance, tel. 0588.62089 (Orario lunedì/martedì/giovedì/venerdì/domenica dalle 10 alle 13 – mercoledì/sabato dalle 15 alle 19).