Novità importanti per quanto riguarda l’asilo nido comunale di Gavorrano, nella frazione di Bagno di Gavorrano.
“Abbiamo fatto un salto di qualità fondamentale per il consolidamento del servizio socio educativo, che riteniamo fondamentale per la nostra comunità”, dichiara il Vice Sindaco Francesca Bargiacchi, assessore con delega al Sociale ed alla Scuola.
“Appena insediati siamo riusciti a scongiurare la chiusura dell’asilo nido – prosegue il Sindaco Andrea Biondi – prorogando di un anno la concessione del servizio, reperendo le risorse necessarie tramite una variazione di bilancio urgente eseguita immediatamente ad inizio della legislatura, ma quello non è stato che il primo passo, infatti grazie alla scelta della gestione associata dei servizi sociali con i Comuni di Scarlino e Follonica, oggi possiamo contare su contributi maggiori da parte della Regione Toscana, oltre alla gara di affidamento del servizio gestita ad unisono dalle tre amministrazioni, andando a consolidare strutturalmente il servizio anche per il Comune di Gavorrano, stanziando le risorse necessarie nel bilancio comunale”.
Ma le buone notizie non si fermano qui, infatti il percorso avviato dalla Giunta comunale di Gavorrano permetterà un forte ribasso delle tariffe applicate, che dal prossimo anno scolastico saranno comprensive dei pasti ed anche della fornitura dei pannolini, finora fuori dalle tariffe applicate.
Un abbassamento delle tariffe medio del 35%, che avrà un impatto diverso secondo la fascia Isee di riferimento:
Per la tariffa base sotto i 6.000 euro di Isee annuali il risparmio sarà in media del 60%, ovvero pari a 174euro mensili, che diventano 200 euro se si considera anche il costo risparmiato per la fornitura di pannolini compresa nella nuova tariffa.
In poche parole, se prima una famiglia di tale fascia avrebbe speso 279 euro mensili compresi i pasti per iscrivere al Nido il proprio figlio dalle 7:30 alle 16:00, dal prossimo anno scolastico la spesa da sostenere sarà di 105 euro mensili.
All’incirca dello stesso valore il risparmio per le diverse fasce di reddito fino alla soglia Isee di 15.000 euro di reddito dichiarato tramite Isee, con un risparmio medio del 40%, infatti fino a quest’anno la tariffa comprensiva del pasto ammonta a 389 euro comprensivo dei pasti mentre dal prossimo anno scolastico la spesa da affrontare per le famiglie sarà pari a 230,60 euro.
Minori i risparmi, fino ad annullarsi, per le fasce di reddito con Isee sopra i 28.000 euro: (ISEE 28.000 spesa vecchie tariffe 489,00 – spesa nuova 406,80 risparmio 82,20 Euro 16,81%).
Anche un’altra novità è sbarcata nell’asilo nido comunale, ovvero il sistema di OK CI SEI, di rilevazione della presenza dei bambini, ai quali ad ognuno viene attribuito un badge che avverte i genitori della presenza o meno del proprio figlio in struttura, per poter evitare quei tragici accadimenti dovuti ad episodi di amnesia temporanea, un’attivazione sperimentale, annunciata anche dai Comuni limitrofi per il prossimo anno scolastico, ma già presente nella struttura del Comune di Gavorrano, grazie ad uno stanziamento di 1.098 euro derivanti dai fondi del 5×1.000 e dalla generosa donazione di 500 euro da parte della dipendente del Comune di Gavorrano Clara Petrazzuolo, ex agente di Polizia Municipale, oggi funzionaria dell’Area Finanziaria dell’ente, risarcita di tale cifra per un passato accadimento di diffamazione nello svolgimento della sua funzione, ha deciso di privarsi di tale cifra, e donarla al Comune per finanziare questo progetto.
Appuntamento il 22 marzo per l’Open Day della struttura IL PAESE DEI BALOCCHI in via Curiel a Bagno di Gavorrano, quando tutte le famiglie interessate potranno visitare l’asilo nido comunale.