L’articolo 32 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività (…)”.
Il primo comma dunque, definisce la salute “diritto fondamentale dell’individuo” ed afferma l’inequivocabile dovere della Repubblica di tutelarla, sia in relazione alla posizione soggettiva del singolo, sia in riferimento al più generale interesse della collettività.
Partendo da ciò che insegna la nostra Costituzione, l’amministrazione comunale di Gavorrano ha voluto instituire la Commissione tutela della salute pubblica per mettere un occhio vigile sia dal punto di vista operativo che istituzionale per garantire il dibattito nei confronti dei cittadini del comune sui temi molto sensibili e importanti quali la salute e la sua tutela.
Poco prima del Consiglio comunale di ieri si è svolta la prima riunione della Commissione, alla presenza del sindaco Andrea Biondi e del vicesindaco e assessore all’ambiente e al sociale Francesca Bargiacchi, per la nomina del suo presidente. La scelta è ricaduta sul consigliere comunale di Gavorrano Progressista Giuseppe De Biase.
Ecco le sue prime parole: “La Commissione di cui sono stato nominato presidente rappresenta tutto il Consiglio comunale, composta da tre membri di maggioranza (oltre a me, Ferrini e Rossini) e due di minoranza (Scapin e Iacomelli). Varie saranno gli argomenti da disquisire, dalle abitudini di vita ed alimentazione, alla chiarezza nei confronti degli stabilimenti industriali, ai quali chiederemo collaborazione e dialogo, partendo dalla consapevolezza di ciò che respiriamo, andando in primis a richiedere ad Arpat una centralina di rilevazione dell’aria”.
Nasce quindi una cabina di regia “autonoma” che collaborerà con il sindaco Andrea Biondi, che ha fortemente voluto questo organismo, e con l’assessore Francesca Bargiacchi, che inizierà ad operare dal nuovo anno.
