“Memorie dalla Miniera” è il titolo di una mostra di fotografie storiche che sarà inaugurata sabato 15 dicembre alle 10.30 all’interno del percorso espositivo del Museo della miniera di Massa Marittima, in via Corridoni.
Una serie di 18 rare immagini, tratte dall’archivio del fotografo fiorentino Corrado Banchi (quello della famosa rovesciata di Parola allo stadio di Firenze nel 1950, foto simbolo delle figurine Panini), fotografo molto legato alla Maremma e che ha donato le foto scattate nelle miniere al Comune di Massa Marittima, che raffigurano il lavoro quotidiano nelle miniere o eventi legati all’attività mineraria sulle Colline Metallifere da inizio del Novecento fino agli anni ’50 e ’60.
Dopo l’inaugurazione è prevista una visita guidata del museo (gruppi di massimo 50 persone), che è il risultato della trasformazione di un rifugio antiaereo della 2° Guerra mondiale al cui interno sono state ricavate tre gallerie allestite da minatori che hanno riprodotto in modo realistico l’ambiente interno di una miniera. Il museo si snoda per circa 700 metri, attraverso percorsi secondari e principali dove sono visibili diverse tipologie di armature poste a sorreggere le volte, con la documentazione delle differenti tecniche di estrazione del minerale. Vi sono esposti anche numerosi strumenti da lavoro, macchinari e vagoni ancora in uso fino a pochi anni fa.
La visita guidata sarà tenuta da minatori e periti minerari che hanno lavorato nelle Colline Metallifere e che arricchiranno l’esperienza dei visitatori con la loro speciale testimonianza. Sarà così possibile rivivere nel loro racconto insieme alle immagini, quello che era il duro lavoro in miniera che ha segnato intere generazioni e che purtroppo sta scomparendo dalla memoria collettiva. Al termine della visita guidata è previsto un aperitivo.
La mostra sarà aperta fino al 6 gennaio 2019 ed è organizzata dal Comune di Massa Marittima in collaborazione con la Rete Musei di Maremma e la cooperativa sociale Zoe. L’ingresso alla museo e alla visita guidata è gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione telefonando al numero 329.2085518 o scrivendo un’e-mail all’indirizzo matteo.colombini@coopzoe.it.