Da Massa Marittima un messaggio forte contro il vandalismo e per il rispetto dei beni storici e architettonici della città che appartengono a tutti.
E’ questo il senso della visita effettuata oggi degli studenti della quinta classe indirizzo geotecnico dell’Istituto tecnico industriale di Massa Marittima, accompagnati dall’insegnante Francesco Borrelli, davanti alle mura medievali dove sono in corso i lavori di ripulitura delle scritte fatte con spray di vernici colorate.
Un atto di vandalismo gratuito che ha deturpato per mesi una porzione importante delle mura. Gli interventi, complessi e delicati, realizzati da una ditta specializzata in restauri, prevedono la spazzolatura delle superfici e la rimozione delle scritte con microsabbiatrice di precisione e altre lavorazioni che prevedono l’uso di solventi.
Ad accompagnare i ragazzi anche il vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione del Comune di Massa Marittima, Luana Tommi, l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Giovannetti e Sabrina Martinozzi, responsabile del Comune per le opere pubbliche.
E’ stato un incontro molto formativo, in cui sono state spiegate agli studenti le varie tecniche e tipologie dei materiali utilizzati ed è stata spiegato, su loro precisa sollecitazione, come attuare la sicurezza nei cantieri temporanei.
E’ stata quindi per gli studenti una esperienza operativa sul campo, ma soprattutto è stata un’occasione per ribadire il messaggio di rispetto e attenzione verso i monumenti della città.
“Potete vedere con i vostri occhi com’è difficile riportare allo stato naturale queste mura dopo che sono state oggetto di atto un vandalico inutile e oltraggioso per la città – ha spiegato Luana Tommi – e questo grazie ad un intervento che non solo ha un costo economico molto importante per il Comune e quindi per tutti noi, ma ha anche un impatto sul bene architettonico, vecchio di centinaia di anni e sull’ambiente. Il fatto che siete qui con noi oggi è anche un bel segnale di speranza, perché potete diffondere il messaggio che questi atti sono sbagliati e dirlo ai vostri coetanei che manifestano l’intenzione di compiere simili gesti“.
“Abitiamo in una città bellissima – ha sottolineato l’assessore Maurizio Giovannetti –, ma dobbiamo prendere consapevolezza che deve essere rispettata e curata come se fosse casa nostra. In questo caso non si tratta solo di un muro, ma un simbolo della nostra storia tramandato nei secoli. Chi lo ha deturpato ha compiuto non solo un gesto fortemente sbagliato, ma ha mancato di rispetto a tutta la comunità”.
L’architetto Sabrina Martinozzi ha spiegato ai ragazzi i dettagli dell’intervento tecnico, ma ha anche lanciato una proposta: “Sappiamo che sarebbe importante avere degli spazi adeguati in modo che chi vuole possa esprimere la propria creatività. Una buona notizia è che l’impresa che ha vinto la gara per i lavori di urbanizzazione dell’area ex Agraria, ha proposto, come intervento migliorativo, la realizzazione di una schermatura in legno vicino al nuovo parcheggio. Questa potrebbe essere usata per tale scopo. C’è ancora tempo, ma si potrebbe già da ora pensare ad un progetto di collaborazione con le scuole che vada in questa direzione“.
“La visita di oggi è stata formativa da tutti i punti di vista: certamente tecnico, ma – hanno concluso Luca e Alessandra, due studenti della classe V – anche educativo, perché il danneggiamento delle mura storiche, simbolo della città, è un episodio grave che non deve più accadere“.