La biblioteca comunale di Massa Marittima compie 150 anni e ha festeggiato l’importante traguardo nelle giornate scorse con i ragazzi dell’Istituto comprensivo “Don Curzio Breschi”.
Grazie all’impegno degli insegnanti, le classi hanno lavorato tutto l’anno scolastico per preparare un dono da portare alla biblioteca: in molti casi sono stati realizzati libri da regalare, che potranno essere così condivisi con tutti gli altri bambini che frequentano o frequenteranno la biblioteca. Altri sono lavori da esporre per alcuni giorni prima della fine della scuola.
Nelle giornate del 25 e 30 maggio quindi, oltre 250 ragazzi, dai più piccoli della scuola materna ai più grandi delle medie, sono andati in visita in biblioteca, accompagnati dai loro insegnanti e dalla dirigente scolastica e sono stati accolti dall’amministrazione, dal direttore della biblioteca e da tutto il personale.
I temi trattati nelle pubblicazioni sono i più svariati, così come le tecniche di realizzazione: si parte infatti dai libri pop-up e sensoriali dei bambini delle scuole materne (dal “Bruco Lucio”, a “Guizzino” e al “Topo con gli occhiali … la storia continua”) ai libri delle classi delle elementari dedicati a temi specifici, come ad esempio vicende di amicizia, o la storia del denaro e le monete nelle fiabe, per legarsi anche all’altra ricorrenza che si festeggia quest’anno a Massa Marittima, ossia i settecento anni dalla coniazione del Grosso.
Non potevano mancare un libro dedicato alla biblioteca, dal titolo “La biblioteca vista da noi”, e uno dedicato alla città, dal titolo “Alla scoperta di Massa Marittima”.
I ragazzi delle scuole medie hanno invece portato in dono la rivista dell’Istituto da loro redatta ed esposto lavori dedicati alla rappresentazione di insetti e farfalle, oltre a suggestive cartoline che rappresentano scorci di Massa Marittima raccolti in un dvd donato alla biblioteca. Alcuni si sono cimentati in “esercizi di stile” realizzando un libro che raccoglie dei testi scritti da loro con lo stile dei grandi scrittori classici.
Nello Spazio zero-tredici rimarranno in mostra tutti i libri portati dai ragazzi in biblioteca, mentre nel loggiato della sala lettura saranno esposte, solo per pochi giorni, le opere d’arte realizzate dagli studenti delle medie.
“E’ stata un’ottima occasione – commenta il vicesindaco Luana Tommi – per incontrare bambini e ragazzini dalla prima infanzia all’adolescenza e poter apprezzare il frutto del loro lavoro di un intero anno scolastico. Ognuno ha portato il proprio contributo, in rapporto all’età, con entusiasmo e interesse. C’è stata una bella alternanza dei gruppi di studenti per la presentazione dei loro lavori ed è stato davvero bello vederli partecipare a questo importante anniversario: il traguardo dei 150 anni della biblioteca comunale. La struttura per fortuna è stata promossa a pieni voti dagli studenti delle scuole medie: ho chiesto loro scherzando se poteva meritare la votazione del sette e loro hanno risposto ‘anche 8 o 9’“.
