“Il singolare attacco di due sindaci del centrosinistra, uno dei quali non brilla certo per produzione di comunicati stampa, nei confronti della Provincia di Grosseto, odora più di beghe da Primarie che non di giuste richieste di territori in sofferenza“.
Il presidente della Provincia, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, replica al sindaco di Scarlino, Marcello Stella, e al primo cittadino di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine.
“Entriamo, tuttavia, nel dettaglio: il sindaco di Monterotondo che chiede interventi sulla strada regionale 398 dimentica stranamente che la competenza non è certo in capo alla Provincia – sottolinea Vivarelli Colonna -. Paradossale anche la richiesta sulla Strada provinciale 156, il cui progetto di intervento è stato presentato oltre un anno fa proprio a Giacomo Termine, che però allora pareva di non averlo gradito. Se il sindaco Termine pare quindi molto confuso, non sembra più attento quello di Scarlino, che invoca la realizzazione di una rotatoria in realtà già inserita nel piano triennale delle opere pubbliche: può stare quindi tranquillo. Nel caso si sentisse trascurato, saremo lieti di elencargli tutta la lunga lista di opere realizzate o in cantiere nel suo territorio: la frana a Scarlino alto messa in sicurezza, la realizzazione di un attraverso pedonale per il futuro parco acquatico, i passaggi pedonali sulla ciclopista per Follonica, il taglio dell’erba sulle strade anche di competenza della Forestale. Prossimamente, la bitumatura della strada che porta al Casone“.
“La Provincia è presente sul territorio ed è attenta alle esigenze e criticità – conclude Vivarelli Colonna –: i nostri consiglieri delegati sono disponibili ad ascoltare le richieste dei sindaci e spiegare loro cosa stiamo facendo per il bene di tutti i Comuni. Il resto, è materia da campagna elettorale tutta interna al Pd“.