Home Colline Metallifere Sassofortino, il Partito Comunista: “Il paese è una discarica a cielo aperto, rifiuti in strada da una settimana”

Sassofortino, il Partito Comunista: “Il paese è una discarica a cielo aperto, rifiuti in strada da una settimana”

di Redazione
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Da giovedì 22 dicembre, il Comune di Roccastrada ha deciso di togliere da alcune vie del centro storico di Sassofortino i bidoni della spazzatura per una migliore raccolta”.

A dichiararlo, in un comunicato, è la sezione comunale di Roccastrada del Partito Comunista Italiano.

Fin qui nulla da contestare, anzi venga una migliore raccolta nel comune e nelle frazione – continua il comunicato -. Il problema è che i cittadini che non hanno potuto partecipare alla riunione del Comune, hanno creduto che i bidoni fossero stati rimossi momentaneamente come accaduto in altre occasioni per manutenzione e pulizia. Fatto sta, che da venerdì a Sassofortino si è creata un piccola discarica di sacchette nel centro storico. Nello stesso giorno il Sindaco è l’amministrazione guidata dal Pd sono stati informati, ma a distanza di una settimana nulla è cambiato. Anzi, qualcosa è cambiato e sono i sacchetti lasciati nella zona”.

“Vero che i cittadini, qualcuno incivile e altri non informati hanno continuato a lasciare i propri sacchetti ma, visto che il sindaco è da una settimana che sa e conosce il problema, per quale motivo nessuno ha tolto quei sacchetti ? Ora vi è un problema di igiene, odori e decoro, una vera vergogna. Chiediamo all’amministrazione di intervenire immediatamente al fine di evitare il peggioramento della situazione – termina il comunicato -. Siamo però curiosi di conoscere i motivi di tale degrado e abbandono della frazione. Sicuramente se fossimo stati in campagna elettorale i vari responsabili del Pd e Sindaco non avrebbero lasciato tale degrado, visto che dovevano chiedere i voti. Siamo vicini alla fine dell’anno e la frazione vive in questo degrado, i cittadini pagano tariffe altissime sulla spazzatura eppure nessuno si preoccupare di risolvere il problema. Chiediamo alle forze dell’ordine di verificare e intervenire per evitare problemi di igiene”.

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