A Roccastrada le iniziative estive diventano sempre più attente all’ambiente e alla riduzione dei rifiuti. Dopo l’esperienza positiva dell’estate 2015 con i due eventi ecoattenti della Sagra degli Strozzapreti a Sticciano e del Settembre Roccastradino a Roccastrada, quest’anno le ecofeste saliranno a sei, con utilizzo di stoviglie in materiale biodegradabile e raccolta differenziata dei rifiuti prodotti durante le manifestazioni. Gli eventi ecoattenti si apriranno con la Sagra degli Strozzapreti a Sticciano Scalo, nei giorni 8, 9, 10, 15, 16 e 17 luglio e continueranno con la Sagra della Ribollita a Ribolla, in programma il 22, 23, 24, 29, 30 e 31 luglio; la Sagra della Patata, dal 29 al 31 luglio; la Sagra del Maccherone a Sassofortino, dal 4 al 15 agosto, e il Settembre Roccastradino, dal 2 all’11 settembre. La stagione delle ecofeste si chiuderà con la Festa della Castagna in programma a Sassofortino dal 29 ottobre al 1 novembre.
“L’aumento delle ecofeste dalle due dello scorso anno alle sei dell’estate 2016 – afferma Emiliano Rabazzi, assessore all’ambiente di Roccastrada – conferma una crescente sensibilità delle associazioni locali per il rispetto dell’ambiente e la riduzione dei rifiuti. A loro va un sentito ringraziamento da parte di tutta l’amministrazione comunale, con la convinzione che il loro impegno ecoattento possa essere un esempio virtuoso per tutta la cittadinanza. Il nostro Comune – aggiunge Rabazzi – sta investendo energie e risorse nelle politiche ambientali con azioni differenziate e tese a favorire una corretta gestione dei rifiuti, incrementare la percentuale di raccolta differenziata nel rispetto della normativa regionale e tutelare l’ambiente e il decoro dei centri urbani, dal capoluogo alle frazioni. Con questi obiettivi, le iniziative già attive come il servizio di raccolta differenziata presso la stazione ecologica comunale e la distribuzione di compostiere a fronte di agevolazioni sulla Tari, saranno affiancate presto dalla raccolta dei rifiuti ‘porta a porta’. L’inizio del nuovo servizio, previsto entro il mese di giugno – conclude Rabazzi – è stato posticipato al mese di settembre per consentire una migliore organizzazione e una buona campagna di informazione rivolta a tutti i cittadini ed esercizi commerciali interessati, promossa dal Comune e da SEI Toscana, che gestirà la raccolta”.