La memoria è il filo conduttore del nuovo libro di Roberta Pieraccioli, La Primavera (Ouverture Edizioni, 2015), che sarà presentato a Monterotondo Marittimo domani alle 17 al Teatro del Ciliegio. Uscito ad un anno dal successo della Resistenza in cucina, raccolta di ricette di guerra utili in tempo di crisi e di riduzione dei consumi, l’ultima opera della Pieraccioli raccoglie una serie di racconti legati dal filo conduttore della memoria, ambientati tra Firenze e la Maremma, che traggono spunto da fatti realmente accaduti o da episodi che si tramandano nella tradizione della sua famiglia.
La Biblioteca comunale ha organizzato la presentazione perché Monterotondo è un po’ il cuore ideale di tutte le narrazioni: qui affondano le radici familiari dell’autrice e da qui vengono molte delle storie che ne hanno ispirato le storie.
Accompagnerà la serata il clarinetto di Marcello Pighini e la chitarra di Tullio Tanagli che con i loro interventi musicali faranno da contrappunto ad alcuni brani del libro letti da Ilenia Bartalucci. Presenta la serata Alessandra De Vita, che insieme all’autrice ha frequentato il laboratorio di scrittura della Biblioteca di Massa Marittima curato dalla scrittrice fiorentina Paola Zannoner.
La Primavera è risultato tra i dieci finalisti del Premio Firenze conferito, col patrocinio del Comune di Firenze e del Ministero dei Beni culturali, dall’Associazione Mario Conti e il 5 dicembre scorso ha ricevuto in Palazzo Vecchio la menzione d’onore.