Per la giornata dei “Diritti del fanciullo“, domani, la cooperativa Arcobaleno che gestisce i nidi d’infanzia comunali di Massa Marittima e Tatti, ha organizzato un‘attività educativa con i bambini, che potranno esprimere tutta la vivacità della loro età. Sarà una piccola festa in cui i piccoli realizzeranno pitture creative, che verranno poi esposte all’ingresso dei due asili, L’Orso bruno ed Il Ciuchino Mandarino.
All’arrivo delle famiglie, verrà poi consegnata a tutti i genitori una lettera in cui sono elencati i primi dieci articoli della “Dichiarazione dei diritti del fanciullo“, intesi come bambini ed adolescenti da 0 ai 18 anni, approvata nel 1959, dall’Assemblea Generale dell’ONU.
<<Da quel giorno – scrivono gli operatori della cooperativa Arcobaleno – è bene che ogni anno in ogni comunità, ci sia un momento di festa per i più “piccoli” accompagnato da qualche impegno preso da parte dei grandi affinché a nessun “fanciullo” manchi mai il necessario per vivere, per crescere bene e per potersi esprimere come protagonista della propria vita in comunione con la sua famiglia e con il sacrosanto diritto ad avere i propri amici.>> Nella comunicazione gli educatori chiedono ai genitori di inviare loro suggerimenti e consigli per capire se c’è qualcosa in più che si può fare per i piccoli. “Iniziative come questa – commenta il vicesindaco ed assessore all’Istruzione Luana Tommi – sono già qualcosa in più, che serve a ricordare a tutti l’importanza di porre la massima attenzione sul benessere dei bambini e delle bambine, che devono ancora giungere alla consapevolezza dell’età adulta ed hanno quindi diritto alla massima cura. E quale modo migliore per farlo, se non quello di collaborare insieme ai genitori, per comprendere a pieno le esigenze ed i desideri dei propri bambini“. Ecco i primi dieci articoli della “Dichiarazione dei diritti del fanciullo”: il diritto a perdere tempo, il diritto a sporcarsi, il diritto a percepire gusti ed odori offerti dalla natura, il diritto al dialogo, al fare con le mani in modo creativo, a mangiare sani, bere acqua pulita e respirare aria pura, a giocare liberamente fuori, il diritto al silenzio, ovvero a poter restare un po’ ad ascoltare i soli rumori della natura, come il vento e gli uccelli, e infine l’art. 10 che si intitola il “Diritto alle sfumature” e consiste nel permettere ai bambini di osservare il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare la notte, la luna e le stelle.
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