Questo pomeriggio alle 17.30 al porticciolo sulla sponda destra della Fiumara, al Puntone di Scarlino, avrà luogo l’inaugurazione del travel lift, la macchina per il sollevamento delle imbarcazioni, che andrà a sostituire il precedente sistema a gru reso inutilizzabile dagli eventi alluvionali del gennaio 2014.
La sponda destra della Fiumara appartiene al patrimonio indisponibile della Regione Toscana e fa parte delle Bandite di Scarlino in gestione al Comune di Scarlino, in qualità di ente competente, ai sensi dell’art.29 della legge forestale n°39 del 21 marzo 2000 e s.m.i.
“Sulla sponda destra della Fiumara – dichiara il sindaco Stella -, in adiacenza allo scivolo pubblico, un tempo era collocata una piattaforma in cemento armato data in concessione, attraverso un pubblico bando alla ditta Ramazzotti, sulla quale aveva posizionato una gru su ruote per l’alaggio ed il varo delle imbarcazioni da diporto a disposizione del pubblico, dietro pagamento secondo un prezzario approvato dall’amministrazione concedente”.
In conseguenza all’evento alluvionale del febbraio 2014 la piattaforma ha subito un crollo che ne ha compromesso totalmente la funzionalità, tanto che si è resa necessaria una nuova opera. Considerato che già nella previsione urbanistica la piattaforma era sostituita con un travel lift, più funzionale e più sicuro, si è pensato di progettare tale impianto”.
La parte relativa all’opera pubblica ammonta a 288.000 euro oltre IVA (da verificare definitivamente con in fase di rendicontazione)
“Tale sistema di alaggio e varo delle imbarcazioni da diporto va ad integrare l’altro travel lift interno al porto – continua il sindaco – offrendo così alla clientela un servizio migliore, una maggiore sicurezza sia per il personale addetto che per i fruitori dello scivolo, oltre ad un tempo ridotto proprio nelle operazioni di spostamento delle imbarcazioni”.
Inoltre, grazie al sistema automatizzato del travel, anche le imbarcazioni avranno una maggiore sicurezza negli spostamenti e l’attrezzatura a fine giornata lavorativa potrà essere facilmente ricoverata internamente al cantiere Ramazzotti senza costituire ingombro sulla sponda della Fiumara.