È Piero Boccuni, classe 1975, ingegnere edile strutturista, la novità dell’ultimo momento nella competizione congressuale del partito democratico a Massa Marittima.
Boccuni, che aderisce alla mozione Civati a livello nazionale, è una candidatura di rinnovamento nella scena politica massetana dove non ha mai rivestito incarichi di partito, che è sostenuta sia da chi aderisce alla candidatura di Barbara Pinzuti sia da chi nella cittadina metallifera si riconosce in Pippo Civati.
«Sono iscritto al partito democratico di Massa Marittima sin dalla sua fondazione – spiega Boccuni – ma non ho mai svolto ruoli dirigenti. Ho accettato di partecipare al congresso nel ruolo di candidato perché ho percepito una volontà reale di rinnovamento e di apertura, naturalmente nel solco di una tradizione politica prestigiosa che a Massa ha radici solide e negli anni ha espresso persone di grande valore. Ringrazio i tanti compagni che mi hanno dato fiducia e spero, nel caso fossi eletto, di poter essere all’altezza di un compito difficile. La disaffezione nei confronti della politica, infatti, ha purtroppo motivi reali per essere così diffusa, e c’è un grande bisogno di riavvicinare le persone e rappresentarne sentimenti, aspirazioni e ideali. In primo luogo, mi auguro pertanto che ci sia partecipazione al congresso e una competizione serena e leale».