Castiglione della Pescaia (Grosseto). “Siamo venuti a conoscenza che è stata emessa un’ordinanza dell’ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano, la n. 67 del 27. giugno 2023, con oggetto ‘Lavori d idragaggio del porto fluviale di Castiglione della Pescaia’, a seguito della nota inviata dal Comune di Castiglione della Pescaia, che ne ha richiesto l’emissione per la sicurezza alla navigazione per la sostituzione di 6 viti elicoidali e relativi sistemi di ormeggio di una porzione di porto canale”.
A dichiararlo, in un comunicato, sono Aldo Iavarone e Ianetta Giannotti, consiglieri comunali del gruppo di opposizione L’Alternativa.
“Tale ordinanza prevede che, a partire dal 28 giugno 2023 al 5 luglio 2023, dalle ore 6.30 alle 18.00, esclusi sabato e domenica e festivi, lo specchio acque del porto canale rimane interdetto alla navigazione – continua la nota -. I lavori di dragaggio erano già partiti in ritardo e in ritardo terminati. Questo naturalmente crea un notevole danno economico alle attività presenti nell’area portuale e un danno all’immagine del paese, questo denota ancora una volta la mancata programmazione tipica di questa amministrazione. Lo stesso era successo l’anno scorso dove i lavori si erano prolungati a luglio inoltrato. Ci fu anche uno scontro duro in Consiglio comunale, perché il sindaco sosteneva che era un argomento non all’ordine del giorno e tuonò dall’aula che quando si arrabbiava ‘suonavano le campane a morto’”.
“Vogliamo ricordare poi come, in data 30 maggio 2023, veniva inviato da parte dell’amministrazione un comunicato di autoelogio ‘Terminati i lavori di escavo al porto canale, ripristinata la navigabilità’. A distanza di pochi minuti un altro giornale online intitolava ‘Barca si incaglia mentre rientra in darsena’ – termina il comunicato -. Purtroppo lei le campane a morto le fa suonare, ma alle piccole attività che ancora una volta sono danneggiate da scelte improvvisate”.