Castiglione della Pescaia (Grosseto). Si è conclusa la rassegna “Storie di Natale… e Principesse“, che ha animato la biblioteca comunale “Italo Calvino” di Castiglione della Pescaia durante le festività natalizie.
Sono stati quattro appuntamenti dedicati ai più piccoli durante i quali i bambini, grazie agli attori del Teatro Studio di Grosseto, hanno riscoperto la magica atmosfera delle più belle favole classiche e delle leggende e tradizioni legate al Natale in Italia e nel mondo.
«Oggi – afferma Patrizia Guidi, responsabile della biblioteca – le fiabe, quelle classiche, non vengono più raccontate; i bambini sono abituati ai cartoni animati o ai film, bellissimi, ma che in molti casi stravolgono il vero significato della favola classica. Con questi appuntamenti, nei quali i bambini sono stati coinvolti partecipando attivamente alla rappresentazione teatrale del testo narrativo, siamo riusciti a far capire loro la differenza tra il racconto e la trasposizione cinematografica. Ed è stato un grande successo, un vero e proprio passaparola che ogni volta ha portato sempre più bambini, curiosi ed interessati a ciò che veniva proposto».
Una rassegna che è stata occasione di incontro e divertimento, ma anche un momento di crescita culturale ed educativo per il messaggio che i racconti scelti hanno voluto trasmettere: l’importanza di collaborare con il prossimo, l’impegno e la determinazione in ciò che si vuole realizzare, il coraggio di essere se stessi sempre.
«Proprio per l’enorme successo che ha riscosso – annuncia il sindaco Elena Nappi –, abbiamo deciso di lanciare una nuova rassegna di fiabe che ci accompagnerà fino a Pasqua. A partire da sabato 20 gennaio, con cadenza quindicinale, sempre nella biblioteca Comunale “Italo Calvino”, alle 17, le bravissime attrici ed attori del Teatro Studio continueranno a raccontarci quelle magiche storie che popolano la tradizione letteraria per bambini, un modo per intrattenere e divertire i nostri piccoli nel mondo meraviglioso della fantasia, far sognare e dare anche insegnamenti di vita. “Raccontami una fiaba…” è il titolo della serie di racconti che allieteranno l’inverno castiglionese e ci traghetteranno verso l’arrivo della primavera pasquale. Tutte le fiabe narrate e drammatizzate avranno come filo rosso il rispetto in ogni suo forma: dell’ambiente, dell’altro, dell’impegno, con un omaggio a Sergio Staino, che è stato uno dei protagonisti del programma culturale del 2023 con le 13 vignette che ci hanno accompagnato per tutto il centenario di Italo Calvino».
Il programma
Di seguito il calendario delle fiabe che saranno raccontate:
- 20 gennaio – “I Draghi e le Nuvole”, fiaba tradizionale cinese rielaborata in chiave contemporanea, adattamento, testo e regia di Mario Fraschetti. Una fiaba sul rispetto dell’ambiente e sull’impegno personale;
- 3 febbraio – “Giovannona e Briciolino”, fiaba contemporanea dal sapore classico, scritta e diretta da Mario Fraschetti. Una fiaba per riflettere sull’importanza della condivisione come risposta alla solitudine dei bambini e ai conseguenti usi ed abusi dei mezzi ludici, del cibo, etc…;
- 17 febbraio, “Pinocchio”, il racconto immortale del burattino diventato bambino, adattamento a cura del Teatro Studio per la regia Mario Fraschetti. Un racconto per comprendere i rischi e la bellezza del mondo che ci circonda;
- 2 marzo, “Il mostro Tal Quale”, fiaba contemporanea sul tema del riciclo dei rifiuti, di Sergio Staino. Una fiaba sul tema del riciclo dei rifiuti per conoscere che al mondo ci sono soluzioni;
- 16 marzo, “Antonio il Demone”, fiaba d’ispirazione giapponese, adattamento e regia di Mario Fraschetti. Una fiaba sull’integrazione, sul rispetto di sé e delle differenze;
- 28 marzo. “Biancaneve e i sette nani”, fiaba classica, adattamento e regia di Mario Fraschetti. Una fiaba sull’importanza della gentilezza e della bontà.