Castiglione della Pescaia (Grosseto). Il Comune di Castiglione della Pescaia, capofila del progetto Reboot Med per lo sviluppo di buone pratiche di turismo sostenibile, con la proposta “L’anello della biodiversità tra mare, terra e palude: la riserva della Diaccia Botrona e porta Casa Rossa Ximenes” risulta assegnatario del beneficio europeo, con il massimo punteggio di valutazione, e a breve firmerà la lettera di impegno per il partenariato con il Comune di Grosseto nella gestione del progetto.
Il progetto
Il progetto Reboot Med, volto a promuovere partenariati pubblico-privati per la definizione di idee e proposte innovative per l’ecoturismo e piani d’azione per l’economia blu in dieci aree pilota di sei Paesi del bacino del Mediterraneo occidentale tra cui la zona costiera maremmana, ha durata di 24 mesi ed è cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Emfaf attraverso l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (Cinea).
Il Comune di Castiglione della Pescaia ha partecipato, insieme ad altri 39 soggetti, al bando di selezione per progetti innovativi, e la proposta di incrementare l’offerta turistica della zona costiera grossetana valorizzando l’area naturale della Diaccia Botrona è risultata la prima tra le 19 selezionate.
«Da anni il Comune di Castiglione della Pescaia gestisce – dichiara Elena Nappi, sindaco di Castiglione della Pescaia -, insieme al Comune di Grosseto e alla Regione Toscana, la riserva naturale della Diaccia Botrona e uno degli obiettivi prioritari è per tutti la sua valorizzazione ed il progetto proposto da Far Maremma va decisamente in questa direzione».
«Nello specifico – continua Nappi – il sostegno fornito dal bando ai beneficiari si basa su servizi di accompagnamento e consulenza aziendale e Far Maremma, in qualità di ente collaboratore di questo progetto, assume solo gli impegni tecnici derivanti dalla partecipazione al suddetto progetto europeo e non vi è alcun impegno economico o legale con il beneficiario, pertanto il progetto non avrà valenza contabile, visto che non ci saranno effettivamente finanziamenti diretti da gestire».
La riserva della Diaccia Botrona è un’area naturale protetta molto importante dal punto di vista ornitologico. Vi è presente un sentiero ad anello che parte dalla Casa Rossa Ximenes, sede del centro visite, si snoda per circa 13 chilometri all’interno della riserva lungo il quale si trovano capanni per birdwatching e punti di osservazione. Il progetto di valorizzazione dell’area si articola in una serie di azioni di riqualificazione del percorso naturalistico a scopo turistico e didattico, per far vivere ai visitatori le unicità di questo ambiente. Prevede un sistema di cartellonistica e segnaletica dell’intero anello della riserva, un allestimento museale nella Casa Rossa, e la produzione di contenuti multimediali che raccontano la storia delle bonifiche e l’importanza dell’ambiente naturale della Diaccia Botrona.
Comune di Castiglione della Pescaia e Grosseto firmeranno a breve la lettera di impegno per andare avanti insieme in questo progetto, con il sostegno della Regione Toscana che ne condivide gli obiettivi e che seguirà lo sviluppo delle azioni previste collaborando nell’ambito delle attività gestionali di competenza.