Non indossare le mascherine, violare le regole del distanziamento personale, creare situazioni di caos notturno e spesso sotto gli effetti dell’alcol compiere atti indecorosi nei confronti del paese è un atteggiamento di violenza contro le regole della civile convivenza che il Comune di Castiglione della Pescaia non tollererà più. Se il mese di giugno è servito a sensibilizzare ospiti e residenti sulla necessità di rispettare le norme negli spazi pubblici e privati, quello di luglio vedrà l’amministrazione impegnata a far rispettare le leggi, in primis quelle relative all’obbligo dell’uso delle mascherine.
Senza questo ausilio protettivo non si può entrare nei negozi o in luoghi chiusi. Via la mascherina invece se si cammina all’aperto mantenendo il distanziamento, ma diventano obbligatorie quando non è possibile rispettare questa disposizione.
L’ordinanza firmata dal sindaco Farnetani va in questa direzione e chi si trova a circolare, in fase dinamica o statica a piedi, nelle zone pedonali o a traffico limitato, nelle aree mercatali, parchi gioco e aree e spazi pubblici adiacenti a esercizi commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande nei momenti di maggior affluenza, deve indossare questa difesa protettiva.
«Ci stanno accusando – dichiara il sindaco Giancarlo Farnetani – dopo che ho emesso l’ordinanza per l’obbligo dell’uso delle mascherine e del rispetto del distanziamento, di essere la rappresentazione della peggiore dittatura. A questi rispondo che all’amministrazione comunale preme salvaguardare la salute dei propri cittadini, aiutare tutte le attività commerciali del territorio facendole lavorare in sicurezza e se i turisti che scelgono Castiglione della Pescaia rispettano il contenuto di quel provvedimento, potranno godere a pieno delle bellezze di questo paese senza nessun problema.
Il dittatore è chi disattende i normali comportamenti da tenere all’interno di una comunità mettendola di proposito a rischio. Questo lo deve capire chi si ostina a non rispettare le norme e, credendo di “apparire grande”, si sente padrone in orari notturni di fare ciò che vuole per le piazze e le vie del paese, senza nessun riguardo verso il bene comune e la sicurezza del prossimo».
In queste ultime notti si sono registrati numerosi episodi di cronaca particolarmente gravi che hanno visto coinvolti diversi giovani e “ragazzini” con risse, atti di vandalismo su proprietà private e pubbliche, dando vita a schiamazzi e assembramenti, disattendendo le norme sanitarie in essere.
«Non siamo disposti a sopportare ancora atteggiamenti incuranti del rispetto verso il prossimo – continua il sindaco Farnetani – e faccio un nuovo appello a tutti di attenersi alle regole. Agli operatori del commercio chiedo di contribuire a far rispettare le norme, compresa quella dell’obbligo di non vendere alcolici ai minorenni. A cittadini e ospiti rivolgo l’invito affinché rispettino le disposizioni previste per la limitazione dei contagi. Un eventuale aumento potrebbe dipendere dal mancato rispettano delle disposizioni, che sono disattese con atteggiamenti prepotenti e irresponsabili.
Per finire rivolgo un invito ai genitori affinché ogni tanto si domandino perché nelle prime ore del mattino i figli non sono ancora rientrati. Fatta questa riflessione, spero che già dal prossimo weekend possiamo tutti rientrare sulla strada del buon senso e goderci l’estate castiglionese».
Dopo gli ultimi accadimenti, il sindaco di Castiglione della Pescaia ha convocato d’urgenza la Giunta per assumere decisioni in merito, che vanno dall’intensificazione dei controlli nelle aree sensibili anche in orari notturni, con la collaborazione delle altre forze dell’ordine, verifiche a tappeto sulle spiagge libere a sostegno del lavoro svolto dagli assistenti di spiaggia in servizio nelle aree libere nei fine settimana e dal 18 di luglio presenza garantita tutti i giorni. Inoltre saranno eseguite verifiche sul commercio abusivo sulle spiagge e azioni di sensibilizzazione per l’uso delle mascherine nelle aree ove non è possibile garantire il distanziamento.