Il Quadrato, studio di architettura di Firenze, nei giorni scorsi è stato a Castiglione della Pescaia per confrontarsi con gli esponenti della Giunta, su come rendere più accogliente Castiglione della Pescaia, abbattendo le barriere architettoniche.
Tutto era iniziato durante la scorsa estate, quando Iacopo Melio, presidente della onlus “#vorreiprendereiltreno”, dopo aver trascorso le sue vacanze nella cittadina balneare, scrisse una lettera al sindaco Giancarlo Farnetani, pubblicata sui social, dove raccontò i disagi a cui aveva dovuto far fronte in quel periodo, come disabile che vive su una sedia a rotelle.
Il giovane fiorentino trovò immediatamente la disponibilità al confronto il primo cittadino di Castiglione della Pescaia, si sono susseguiti sopralluoghi e incontri nella sede dell’associazione dove sono andate personalmente la vicesindaca Elena Nappi e la consigliera delegata alle politiche sociali Sandra Mucciarini, e dalle parole sono arrivate le proposte.
E’ pronto un progetto condiviso. Tutto sta prendendo forma. Il team di Melio e “Quadrato”, lo studio di architettura di giovani professionisti che sostengono l’onlus, hanno apprezzato quanto sta per sorgere a Castiglione della Pescaia.
“Ai giovani architetti – spiega il sindaco Giancarlo Farnetani – abbiamo fatto conoscere quanto andremo a realizzare nei prossimi mesi sul centro di Castiglione della Pescaia, dove prenderà forma un percorso per i disabili senza barriere architettoniche, dando modo ad una persona con mobilità ridotta di raggiungere il centro del paese tranquillamente e in piena autonomia”.
Elena Nappi, vicesindaca, che segue le politiche collegate all’Ambiente e ai Lavori pubblici aggiunge altre novità che riguardano il litorale.
“Daremo vita – rivela Nappi – per l’estate 2018 ad una spiaggia libera completamente accessibile. Quest’area, prenderà forma all’ingresso di Castiglione della Pescaia dopo l’ultimo stabilimento balneare sul litorale sud e il camping Etruria. Questo importante spazio non è pensato per i disabili ma per chiunque. Avrà disponibile un ampio parcheggio nella vicina pineta e sarà dotato di servizi igienici, rimesse di ausili come sedie Job o strumenti di salvataggio e primo soccorso, docce spaziose e altro ancora.
L’area indicata – aggiunge la vicesindaca – sarà corredata da passerelle che condurranno fino alla battigia, saranno creati degli appositi spazi dove sistemare le carrozzine o i passeggini, senza intralciare, e il proprio ombrellone”.
“La sfida che ci ha lanciato Melio – conclude Elena Nappi – è un ottimo stimolo per vincerla assieme. Credo che possiamo già definirla un ottimo biglietto da visita da presentare con orgoglio nei prossimi mesi quando andremo a promuovere il nostro territorio”.
