Table of Contents
Quattro giorni di film, documentari, incontri, letture e concerti per un viaggio tra bagnini da riviera, regate in solitario, tempeste perfette, atolli incontaminati e incursioni sui mari glaciali, dalle acque dei tropici agli ombrelloni della Versilia. Sarà questa la Festa del Cinema di Mare, la rassegna dedicata al più affascinante degli elementi che si terrà dal 7 al 10 settembre a Castiglione della Pescaia, tra il cinema Castello, il Club Velico, la biblioteca “Italo Calvino” e tanti spazi della città.
Giunta alla sua seconda edizione, l’iniziativa propone un ricco programma con 15 eventi tra proiezioni, dibattiti, musica e reading sotto le stelle, con pellicole in anteprima, titoli premiati nei festival di tutto il mondo e una madrina d’eccezione: l’attrice e cantante Mariangela D’Abbraccio.
Da non perdere la prima italiana di “Breath in”, documentario firmato dalla campionessa mondiale di kitesurf Kari Schibevaag che segue la sua straordinaria avventura tra i paesaggi mozzafiato delle isole Svalbard, “Bagnini e bagnanti” di Fabio Paleari, ritratto intimo e divertente delle figure mitologiche che popolano le spiagge italiane, sul grande schermo in esclusiva regionale, e la lettura notturna del “Moby Dick” di Melville su barche da pesca con protagonista l’attore Francesco Chiantese. La manifestazione sarà anche teatro della premiazione del concorso per cortometraggi “Mauro Mancini”, alla migliore opera sul rapporto tra uomo e navigazione.
“Il rapporto dell’uomo con il mare ha il sapore del mito e della storia, ma ha anche il valore della sfida, della competizione, della conoscenza; per questo l’amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia, che tanto deve al mare per il suo sviluppo turistico e sociale, ha fortemente creduto nella promozione della Festa del Cinema di Mare – dichiara l’assessore al turismo e alle politiche culturali del Comune di Castiglione della Pescaia, Susanna Lorenzini -. L’intento è che attraverso il cinema si possa avvalorare la consapevolezza che mare è sinonimo di esplorazione, scoperta, economia, interazione sociale, cultura e quindi ricchezza, soprattutto ricchezza interiore“.
Raccontando la genesi della Festa, il curatore Claudio Carabba spiega: “Il porto di Castiglione della Pescaia ci ha subito ricordato il giornalista Mauro Mancini, storica firma de La Nazione che qui teneva la sua barca e che un giorno maledetto del 1978 partì insieme a Ambrogio Fogar per scoprire l’Oceano argentino più freddo e pericoloso, ma non tornò mai più. Così l’anno scorso organizzammo un memorial, una festa che fosse anche un ricordo, con un dibattito al Club Velico a cui sono intervenuti amici di Mauro ed esperti di mare, e poi incontri, letture e proiezioni. Quest’anno, come ci eravamo ripromessi a settembre 2016, torniamo con una struttura più ambiziosa e complessa: quattro giorni di festival con un programma ampio e pensato con passione”.
La Festa del Cinema di Mare, a cura di Claudio Carabba, è promossa da Quelli dell’Alfieri e Comune di Castiglione della Pescaia con la collaborazione di Quelli della Compagnia, Club Velico Castiglione della Pescaia, Festival dei Popoli, Clorofilla Film Festival, Rrd Roberto Ricci Designs, associazione culturale Kansassìti e Acot.
Le proiezioni
Sono 7 i film in cartellone, tra animazione, documentario, azione e avventura. Apertura con “Alamar” di Pedro González-Rubio (Messico, 2009, 73’), viaggio affascinante tra i colori e la natura incontaminata del Banco Chinchorro, splendida barriera corallina custodita dai mari del Messico dove Natan, un bambino originario del luogo, ma residente in Italia, scoprirà le sue radici e il loro profondo legame con il mondo sottomarino (7 settembre).
Si continua con un’esclusiva regionale: “Bagnini e bagnanti” (Italia, 2017, 75’), documentario esilarante e malinconico sui latin lover delle spiagge italiane, tra aneddoti, storie e miti, da Cattolica a Milano Marittima, dentro e fuori dai cliché, che sarà presentato in sala dal regista Fabio Paleari (8 settembre).
La furia delle acque sarà protagonista di “L’ultima tempesta” di Craig Gillespie (USA, 2016, 117’), storia ispirata alla vicenda della SS Pendleton, la petroliera che nel febbraio del 1952 si è trovata al centro di una tempesta passata alla storia, con Casey Affleck ed Eric Bana (8 settembre). Spazio all’animazione con “La tartaruga rossa” (Francia, Belgio, 2017, 80’), capolavoro candidato all’Oscar firmato dal regista belga Michael Dudok de Wit che racconta con delicatezza e poesia la vita di un naufrago su un’isola deserta, abitata solo da una misteriosa tartaruga (9 settembre).
Le tradizioni più antiche sono il tema di “Il filo dell’acqua” (Italia, 2013, 72’), doc di Rossana Cingolani (ospite del festival), che indaga la storia del bisso, rara e preziosa “seta di mare” con cui si tessevano le vesti dei faraoni e il cui il segreto oggi è perpetrato da una sola donna, sciamana e filosofa, sulle sponde magiche di Sardegna (10 settembre).
E ancora: da non perdere la prima italiana: “Breath in” di Kari Schibevaag (Norvegia, 2017, 30’), l’emozionante resoconto di una spedizione da moderni avventurieri tra i ghiacci delle isole Svalbard a bordo di un kitesurf. La regista e protagonista, oltre che campionessa mondiale di kite, sarà a Castiglione della Pescaia per incontrare il pubblico (10 settembre).
Conclusione con “In solitario” di Christophe Offenstien (Francia, 2013, 96’), la storia di due uomini che non avrebbero mai dovuto incontrarsi e che finiranno invece per fare insieme il giro del mondo in barca a vela, condividendo sia uno straordinario evento sportivo che un grande viaggio interiore (10 settembre).
Incontri e letture
Non solo cinema, ma anche dibattiti e letture. Lo scrittore Michele Taddei sarà al festival per un pomeriggio intitolato “Storie di naufragi e utopie”, durante il quale leggerà estratti dal suo “Cuore di Giglio” (De Ferrari editore, 2016), libro che ripercorre i 30 mesi successivi al naufragio della Costa Concordia tra cronaca e politica, ma anche leggende, aneddoti e miti legati a questa piccola isola per tanto tempo al centro dell’attenzione di tutto il mondo. Con interventi musicali di Giuditta Sorceletti (voce e chitarra) e Alessandro Bongi (chitarra) (8 settembre).
Di ambiente e turismo si tratterà invece in “Navigare lungocosta – L’arcipelago toscano tra turismo e tutela ambientale”, incontro a cui interverranno Gianpiero Sammuri (presidente del Parco nazionale dell’Arcipelago toscano), Giovanni Maffei Cardellini (presidente del Parco regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli), Lucia Venturi (Presidente del Parco regionale della Maremma), Antonio Fulvi (giornalista), Paolo Panerai (editore), e Guido Parigi (giornalista), con il coordinamento di Claudio Carabba. L’evento sarà accompagnato da letture di scritti di Mauro Mancini con Luca Pierini alla voce recitante (9 settembre).
Eventi speciali
Spazio anche alla musica con il concerto inaugurale dell’Orchestra Città di Grosseto, diretta da Paolo Biancalana, con Davide Vallini al sax solista (7 settembre), e con “Due canzoni di mare”, una breve esibizione che vedrà protagonista alla voce Mariangela D’Abbraccio, accompagnata da Luca Pirozzi alla chitarra e Raffaele Toninelli al contrabbasso (9 settembre). Per tutti gli amanti della letteratura e del capolavoro di Melville che ha fatto sognare grandi e piccini per generazioni è stata pensata invece una lettura sotto le stelle di “Moby Dick”: su un peschereccio ancorato al molo di ponente, per tutta la notte l’attore Francesco Chiantese proporrà al pubblico estratti dalle avventure del capitano Achab, con caffè e cornetti per tutti nelle pause (9 settembre).
Il premio “Mauro Mancini”
In programma anche la proiezione dei quattro corti finalisti del premio cinematografico “Mauro Mancini”, riconoscimento intitolato alla memoria del giornalista toscano che sarà assegnato alla miglior opera sul tema del rapporto tra uomo e navigazione. Il lavoro vincitore, a cui andrà una somma di 1000 euro, oltre alla possibilità di una proiezione autunnale al cinema La Compagnia di Firenze, sarà selezionato da una giuria di professionisti del settore, tra cui il critico cinematografico e curatore della manifestazione Claudio Carabba, il direttore del Festival dei Popoli Alberto Lastrucci, la direttrice del Clorofilla Film Festival Simonetta Grechi e il direttore sportivo del Club Velico di Castiglione della Pescaia Michele Tognozzi.
In gara “The Water-Gazers” di Alberto Bougleux (Spagna, 2017, 14’), “Cargo” di Vincenzo Mineo (Italia, 2015, 10’), “Ho freddo” di Laura di Pietro e Paolo Damiani (Italia, 2015, 8’) e “Moby Dick” di Nicola Sorcinelli (Italia, 2017, 13’). Premiazione in programma sabato 9 settembre, alle 21, presentata da Claudio Carabba e Mariangela D’Abbraccio.
Per informazioni, è possibile consultare il sito www.spazioalfieri.it, scrivere un’e-mail all’indirizzo info@spazioalfieri.it o contattare i numeri 0564.933685 e 055.320840.
I luoghi del festival: Cinema Castello, via Calvino 1, Castiglione della Pescaia | Biblioteca comunale “Italo Calvino”, piazza Garibaldi, Castiglione della Pescaia | Club Velico, darsena, Castiglione della Pescaia
Prezzi: incontri, letture, concerti e proiezioni pomeridiane, ingresso gratuito | proiezioni serali (dalle 20.30), intero 6.00 euro e ridotto 5.00 euro.