Michele Giannone, capogruppo di Forza Italia, non parteciperà al Consiglio comunale, in programma domani a Castiglione della Pescaia, in segno di protesta per la mancata convocazione della conferenza dei capigruppo, atto propedeutico al Consiglio stesso.
“Non è la prima volta che ciò accade: un fatto grave perché così si viola lo statuto comunale e si calpestano gli elementari diritti – spiega Giannone -. Evidenzio inoltre la tardiva comunicazione al Consiglio comunale della pronuncia della Corte dei Conti della Toscana. La pronuncia del 30 novembre 2016 prevedeva l’obbligo di informare i consiglieri, puntualmente disatteso dall’amministrazione nel precedente Consiglio“.
Giannone sottolinea come la Corte dei Conti descriva ed evidenzi nel rendiconto 2014 del Comune di Castiglione della Pescaia “criticità o irregolarità gravi, che danno luogo a specifica pronuncia di accertamento, da considerarsi grave in quanto espressione di situazioni sottostanti contrarie ai principi di sana gestione e sostenibilità finanziaria“, concludendo che “tale atto consiliare e la sua efficacia saranno oggetto di valutazione della Sezione nella successiva fase di controllo“.
Tutto ciò, per Giannone, è la conferma che il Comune di Castiglione della Pescaia rimane ad oggi sotto la lente di ingrandimento da parte della Corte dei Conti.
Giannone, che è anche coordinatore comunale di Forza Italia, si concentra poi sulla tematica dello sviluppo economico.
“Ci sono diversi imprenditori che esprimono il proprio malcontento, in tutte le forme, ricorrendo anche a riflessioni sul web. Ho letto il post del giovane e capace imprenditore Roberto, apparso su Facebook, circa lo stato attuale in cui versa Punta Ala e alla sua frase ‘Chi ci ha creduto e investito si sta smarrendo e forse guarderà altrove’ – conclude Giannone -. Sono solidale con l’amarezza dell’imprenditore, ma lo invito a credere ancora nel territorio. Al di là delle battaglie politiche dei partiti, occorre fare un gioco di squadra per mettere gli interessi della comunità al centro, puntando su una progettualità forte in grado di comprendere le sfide del mercato. Mi farò promotore di una speciale commissione sul tema“.