Internazionalizzare è la parola d’ordine del centrodestra castiglionese per un idea di turismo di qualità.
Michele Giannone, candidato alla carica di sindaco per la lista Dare, ha le idee chiare: “Dobbiamo stringere rapporti sempre più stretti con le ambasciate dei Paesi che hanno deciso di investire sul turismo italiano di qualità. Per fare questo, servono anche proposte concrete, alle quali stiamo già lavorando in collaborazione con Felix Bassi, uno dei nostri candidati consiglieri”.
Bassi è stato per anni manager in catene alberghiere di livello: l’ultima esperienza è stata quella di Riva del Sole.
“Intanto, pur mantenendo la nostra presenza a fiere del settore, dovremmo anche invitare sul territorio i tour operator – dichiara Bassi –, rappresentando Castiglione della Pescaia in tutto l’insieme: dal mare all’entroterra ricco di bellezze naturali, ma anche di emergenze architettoniche di importanza mondiale”.
“Vorremmo – continua Felix Bassi – lavorare in stretto rapporto con le categorie economiche, in modo da creare un’immagine coordinata per iniziative turistico-commerciali, nazionali ed internazionali”.
La lista Dare pensa anche a corsi di specializzazione per i ragazzi da inserire nel mondo del lavoro, specialmente nel settore dell’ospitalità, tema molto caro all’intera coalizione. C’e anche un altro progetto a cui tiene molto Michele Giannone: mettere in rete le oltre 400 attività commerciali presenti nel comune. Come?
“Abbiamo pensato ad una app che raccolga tutte le informazioni necessarie per il territorio – dichiara Maurizio Ambrosi, uno dei candidati -, da stradari ad informazioni su attività commerciali, la loro ubicazione e la loro tipologia: un progetto che consentirebbe all’utente di avere Castiglione della Pescaia in un click e a costo 0.”
“Le nostre idee sono ben chiare – aggiunge Giannone –: vogliamo aumentare l’appeal di Castiglione nel mondo ed è per questo che stiamo pensando all’incentivazione del turismo sportivo, ambientale, culturale e per questo stiamo pensando anche ad alcuni miglioramenti su strade bianche, cartellonistica e trasporti, cercando di collegare meglio, ad esempio, il museo Falchi e la zone delle tombe etrusche di Vetulonia, sempre in concerto con le autorità competenti. Siamo pronti per governare con progetti concreti e creativi”.