Sta compiendo una vera impresa Vittorio Barbanotti, 63 anni, cardiopatico: in sella alla sua bici è partito da Milano lo scorso 15 settembre e intende arrivare a Roma, dopo circa 1000 chilometri, portandosi dietro un messaggio importante per la “Pedalata longa per i diritti umani“.
A Castiglione della Pescaia, Barbanotti è arrivato scortato da alcuni ciclisti del Free Bike Follonichese ed ha incontrato il consigliere delegato allo sport Mauro Giovannelli, insieme al nuovo gruppo di ciclisti della Uisp capitanati dal presidente Beppe Malentecchi che lo hanno poi Barbanotti a Grosseto
«Il messaggio che si porta dietro Vittorio Barbanotti è pieno di speranza – ha commentato il consigliere Giovannelli durante il veloce saluto davanti all’ex bagno Marystella – . Incontrarlo era il minimo che potessimo fare. Sta compiendo una vera impresa, in nome di un ideale forte, che va sicuramente condiviso».
Vittorio Barnabotti ha invece sottolineato i motivi della sua idea: «A Roma spero di incontrare alcuni esponenti del Governo per consegnare loro il mio messaggio, firmato strada da gran parte dei comuni. Ho lavorato oltre un anno per preparare questa sfida e nel mio viaggio sto incontrando tante persone stupende. In Maremma ci tornerò di sicuro, magari in vacanza».