Si è svolta presso la sede del Coni, a Roma, la presentazione ufficiale dei Comuni e delle città italiane che si sono aggiudicate il titolo di “Comune europeo dello sport”, a cui ha preso parte anche Castiglione della Pescaia, rappresentata dal sindaco, Giancarlo Farnetani, e dal consigliere con delega allo sport, Mauro Giovannelli.
Una vera e propria cerimonia che ha visto la partecipazione dei sindaci di più di trenta realtà europee, del presidente del Coni, Giovanni Malagò, del Ministro della Difesa, Mario Mauro, e del presidente Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli.
L’appuntamento si è aperto con un discorso del presidente Malagò, che ha voluto sottolineare l’importanza di una presenza così significativa delle amministrazioni, in un contesto che parla di sport a 360 gradi e che coinvolge senso civico, convivenza civile, il miglioramento della salute pubblica, la competizione aperta e leale, la promozione del volontariato, l’inclusione sociale e la lotta contro il razzismo e la violenza.
Poi, si sono susseguiti i vari interventi dei sindaci presenti.
“Questo riconoscimento a carattere europeo è un grande incentivo per il nostro Comune – spiega il sindaco di Castiglione della Pescaia, Giancarlo Farnetani -. Crediamo che la possibilità di praticare diverse discipline sportive, unite alla natura e all’accoglienza turistica, possano rappresentare il futuro per un Comune come il nostro, che vuole creare nuove e inedite opportunità anche nei periodi dell’anno che si collocano fuori dalla stagione estiva. Stiamo mettendo a punto un calendario di eventi ed incontri sportivi che caratterizzeranno il 2014 e che si chiameranno ‘Giornate europee dello sport’, che avranno luogo dal 13 aprile fino al 22 giugno. Sarà un periodo intenso, capace di coinvolgere tutto il mondo dell’accoglienza e del turismo a Castiglione della Pescaia. Un’altra data da non scordare sarà senz’altro il 3 maggio, giorno in cui si svolgerà un convegno su temi legati allo sport e a cui prenderà parte il presidente del Coni Malagò e molti atleti internazionali”.