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Pitigliano (Grosseto). EveryOne Group, organizzazione internazionale per la difesa dei diritti umani, dell’ambiente e dei beni culturali, ha inviato questa mattina il seguente appello alle istituzioni italiane “affinché il sito storico e paesaggistico di Pitigliano sia preservato dall’installazione di sei gigantesche turbine eoliche, che produrrebbero una modesta quantità di energia elettrica, richiederebbero costose, e inquinanti, operazioni di smantellamento e trattamento fra soli 15 anni e devasterebbero un paesaggio antico di grande valore”.
Ecco il testo integrale dell’appello:
“Pesaro, 2 aprile 2024
Al Presidente del Consiglio; al Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica nonché agli altri Ministri competenti; agli onorevoli parlamentari; alle istituzioni locali e alla società civile,
Vi scriviamo con urgenza a proposito della città di Pitigliano, ricca di bellezze naturali, paesaggistiche e storiche, fra cui si segnala un legame con la memoria della Shoah, nel cuore della Toscana, per esprimere la nostra ferma opposizione al progetto di costruzione di un parco eolico nelle vicinanze di tale prezioso patrimonio culturale e paesaggistico.
Questo appello nasce da EveryOne Group in concerto con altre associazioni che difendono l’ambiente, il paesaggio e i beni culturali, a sostegno dell’unione di cittadini, amministratori e comitati ambientalisti che, con una voce unanime, si oppongono alla realizzazione di sei pale eoliche proposte da Sorgenia, a soli tre chilometri dal nostro centro abitato.
Il nostro territorio è ricco di bellezze naturali, storiche e archeologiche millenarie, che costituiscono un patrimonio inestimabile non solo per Pitigliano, ma per l’intera Italia. La presenza di queste imponenti strutture industriali non solo deturperebbe irrimediabilmente il nostro paesaggio, ma minerebbe anche la nostra identità culturale e il nostro senso di appartenenza.
Le oltre 500 osservazioni contrarie al progetto presentate dalla comunità locale, insieme ai pareri di eminenti storici dell’arte e della Shoah, sono un segno inequivocabile della determinazione della comunità di Pitigliano e del mondo della cultura a proteggere il territorio e il futuro di un luogo delicato e bellissimo.
Facciamo appello al vostro senso di responsabilità e al vostro impegno per difendere e preservare le nostre risorse più preziose. Vi chiediamo di ascoltare la voce del popolo, dell’ambientalismo più vero e della cultura e di agire con urgenza per fermare questo progetto dannoso.
Chiediamo al Governo italiano di prendere posizione a nostro fianco, di sostenere la nostra battaglia e di adoperarsi affinché le turbine eoliche non vengano mai erette sul suolo di Pitigliano.
Insieme, possiamo proteggere il nostro patrimonio culturale e ambientale per le generazioni future.
Con la speranza di un ascolto attento e di un’azione tempestiva,
Roberto Malini, EveryOne Group
A Pitigliano, nel 2004, nel corso del Festival del Cinema Ebraico, ho ricevuto quale autore del soggetto e sceneggiatore del cortometraggio ‘Binario 21’, il Premio PitiFest: https://www.osservatorioantisemitismo.it/multimedia/binario-21/”
Roberto Malini
Scrittore, artista e difensore dei diritti umani
Premio Rotondi 2018 quale “Salvatore dell’arte della Shoah”
Consulente etico editoriale
EveryOne Group
Movimento civile per la salvaguardia dell’ambiente e dei beni culturali e paesaggistici
Istituto di Letteratura e Arte concentrazionarie (curatore della raccolta d’arte)