Castel del Piano (Grosseto). Nella serata di venerdì 12 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Castel del Piano hanno arrestato tre giovani per una rapina nei confronti di un turista straniero, avvenuta nel paese amiatino nella serata del 10 dicembre scorso.
Il Tribunale di Grosseto, preso atto della richiesta del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Grosseto, formulata sulla base degli atti di indagine svolti dall’Arma, ha emesso la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di tre indagati e l’obbligo di dimora nel comune di residenza a carico del quarto indagato.
La rapina
La sera del 10 dicembre il turista straniero si era trovato con la propria famiglia a girare in auto per le strade di Castel del Piano, dove aveva prenotato un soggiorno per una breve vacanza, e, non riuscendo a trovare la struttura dove avrebbe dovuto alloggiare, si era avvicinato a piedi ad una giovane incrociata per strada; quest’ultima aveva detto all’uomo di attendere. Da lì a pochi minuti, la ragazza era tornata in compagnia di altri tre giovani, che avevano indotto l’ignaro turista a seguirli, facendogli capire che erano disposti ad accompagnarlo alla struttura.
Arrivati invece in una stradina isolata, l’uomo era stato preso per il collo, buttato in terra e, mentre la donna faceva da “palo”, privato dei soldi, del cellulare e della giacca che indossava. Così, mentre i quattro si erano subito allontanati, l’uomo era tornato verso l’auto, dalla quale aveva potuto chiamare i soccorsi e i Carabinieri, che, appresa la notizia, avevano avviato immediatamente le indagini.
Gli elementi raccolti dai Carabinieri nei giorni successivi hanno restituito un quadro molto chiaro, supportato da diversi dati di fatto: il racconto della vittima, puntuale e coerente, è stato determinante per accertare le responsabilità dei quattro presunti autori, già conosciuti dai Carabinieri della Stazione di Castel del Piano. Altri elementi sono stati poi raccolti dalle immagini di alcune telecamere poste nelle vicinanze dei luoghi dove era avvenuta la rapina.
Gli indagati sono da considerarsi presunti innocenti fino al definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.