Grosseto. Intensificazione dei controlli sul territorio del Monte Amiata, massima sinergia tra Forze dell’ordine e Polizie locali, potenziamento dei sistemi di videosorveglianza esistenti e collaborazione dei cittadini attraverso gli strumenti della sicurezza partecipata.
Questi gli argomenti sui cui si è confrontato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi in Prefettura a Grosseto e coordinato dal Prefetto Paola Berardino, anche a seguito dei furti in abitazione che hanno interessato recentemente la zona.
Alla riunione hanno partecipato il sindaco di Arcidosso, Jacopo Marini, il sindaco di Castel del Piano, Michele Bartalini, il sindaco di Castell’Azzara, Tullio Tenci, il sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi, il sindaco di Roccalbegna, Massimo Galli, il sindaco di Semproniano, Luciano Petrucci, il Questore, Antonio Mannoni, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Sebastiano Arena, il Comandante della Guardia di Finanza, Nicola Piccinni, il Comandante della Polizia Stradale, Antonio Gaetani, e il Comandante della Polizia provinciale, Stefano Pacini.
L’incontro
Nel corso dell’incontro è stata effettuato un focus sulla sicurezza dell’intero territorio amiatino dal quale è emerso, nel corso del 2023, un decremento degli indici dei reati rispetto all’anno precedente.
Il Prefetto ha comunque sottolineato la necessità di mantenere alti i livelli di monitoraggio e vigilanza attraverso servizi mirati e ad alta visibilità, in chiave preventiva e di controllo, prestando particolare attenzione alle aree più esposte a fenomeni di illegalità.
“Ascolto – ha dichiarato il Prefetto – le istanze che provengono da sindaci, associazioni di categoria e cittadini. La sicurezza merita una costante e crescente attenzione per aumentarne ancor di più la percezione anche attraverso iniziative volte a migliorare la vivibilità di taluni luoghi e, di conseguenza, venire incontro alle esigenze di residenti e turisti”.
Nel corso della riunione è stata concordata una linea di intervento basata su una costante azione preventiva da attuarsi con l’intensificazione del controllo del territorio, incrementando la sinergia esistente tra Polizie locali e Forze dell’Ordine, in un proficuo gioco di squadra, capace di elevare il livello di percezione di sicurezza delle collettività locali.
In merito alle iniziative di prevenzione è stata evidenziata anche l’importanza della collaborazione dei cittadini, non solo mediante l’adozione di accorgimenti mirati al raggiungimento di una sicurezza sempre più attiva e partecipata, ma anche con la tempestiva segnalazione al Numero unico di emergenza 112 della presenza di persone o situazioni sospette, in modo da permettere alle Forze di Polizia di intervenire rapidamente e con efficacia.
Infine, valore strategico assume il potenziamento e l’ammodernamento degli impianti di videosorveglianza, fondamentali strumenti di ausilio alle attività investigative, oltre che di deterrenza alla commissione di reati, e la valorizzazione di percorsi sicurezza integrata con il coinvolgimento di cittadini e operatori economici attraverso i cosiddetti controlli di vicinato, per condurre un’azione a 360° per la sicurezza del territorio.