Amiata (Grosseto). E’ morto a 94 anni Daniel Spoerri, l’artista eclettico che ha donato al Monte Amiata uno dei giardini d’arte più interessanti e preziosi del mondo.
“Sono una persona fortunata. La buona sorte, a mio parere, non è solo una questione economica, di salute, ma è fatta spesso di incontri – dichiara il sindaco di Arcidosso, Jacopo Marini –. Ho avuto la possibilità di conoscere Daniel Spoerri da bambino, quando è arrivato sull’Amiata ‘entrando’ da Arcidosso alla fine degli anni Ottanta, dove ha vissuto nei suoi primi anni amiatini. Sono cresciuto con il suo mito, lui che è stato uno dei più rappresentativi maestri del Nouveau réalisme. Ho avuto l’onore di inaugurare insieme a lui una sua opera che ha reso sicuramente più bello e affascinante Arcidosso. L’Acrobata della Castagna o ‘l’omo lappa’, come lo chiamano tutti, la grande scultura che accoglie con benevolenza chi arriva in paese”.
“Un’istallazione a mio avviso tra le più ispirate che c’è e ci sarà anche dopo di noi, posta al centro della rotatoria come un ballerino (Daniel nella sua vita è stato anche un grande ballerino), che sta in equilibrio tenendo in alto uno dei nostri frutti più preziosi, la castagna. L’eternità di quel gesto artistico ormai ci appartiene ed Arcidosso sarà rappresentato per sempre anche da quest’opera – termina Marini -. Non sarò indifferente ogni volta che passerò da lì, ogni volta che tornerò nel suo magnifico giardino a Seggiano, uno dei luoghi più belli ed importanti da un punto di vista artistico di tutta la Toscana. Daniel ci ha accompagnato nella bellezza e, ogni volta che ne avremo bisogno, basterà alzare gli occhi per cercare di seguire la sua straordinaria lezione”.
Il cordoglio del Comune di Castel del Piano
“L’Amiata è fatta di ‘segni’. Non solo elementi paesaggistici, non solo natura bellissima e mutevole. L’Amiata accoglie e conserva i segni dell’uomo, li custodisce. Le tracce lasciate da Daniel Spoerri, artista, ballerino, scultore e pittore, importante rappresentante della Eat Art e del Nouveau Realisme, sono un giardino che racchiude tante visioni insieme – dichiara Cinzia Pieraccini, sindaco di Castel del Piano -. Le oltre 100 opere che da un costone della montagna guardano Seggiano sono un dono al presente e al futuro di tutta l’Amiata, la Toscana e il mondo. Oggi, giorno della sua morte, voglio esprimere tutta la mia gratitudine a Daniel, che ha realizzato la grande opera (nella foto in basso, ndr) che saluta tutti coloro che arrivano a Castel del Piano. Sarà vicino a tutti noi finché la meraviglia che ha creato resisterà. Come sindaco mi impegnerò a rendere la sua testimonianza artistica un bene pubblico”.