Firenze. È stato approvato dall’aula il provvedimento che contiene le modifiche alla legge del Consiglio regionale per l’individuazione della rete stradale regionale con le risorse da assegnare alle Province in attuazione del decreto legislativo n. 112/98 e con la classificazione a strada regionale della strada provinciale n. 64 “del Cipressino” con 26 voti favorevoli e sei voti di astensione, mentre l’ordine del giorno collegato è stato approvato con voto unanime.
La presidente della Commissione Territorio e Ambiente Lucia De Robertis (Pd) ha illustrato in aula il provvedimento, che prevede una nuova classificazione della strada del Cipressino, che diventa strada regionale in conformità alle norme vigenti.
Il consigliere regionale Alessandro Capecchi (Fratelli d’Italia) si è dichiarato “d’accordo sul principio del trasferimento alla Regione” e ha chiesto “una valutazione complessiva sullo stato dei nostri collegamenti stradali. Serve un ragionamento di prospettiva per comprendere cosa siamo in grado di sostenere come Regione”.
Capecchi, invece, ha ritenuto “sbagliato l’atteggiamento del presidente Giani, che tratta direttamente con i territori e scavalca il ruolo e le competenze del Consiglio regionale. Un metodo che non ci piace come percorso, perché bisogna seguire la strada della programmazione e della coerenza amministrativa”.
Il capogruppo del Pd Vincenzo Ceccarelli ha presentato un ordine del giorno collegato “per chiedere che sia fatta una classificazione complessiva sulle strade in Toscana, considerato anche la diminuzione delle strade regionali con il passaggio ad Anas di una parte della viabilità regionale. Occorre una riflessione complessiva con enti locali ed Anas e bisogna cercare di reintegrare i fondi necessari”.
Per il consigliere Capecchi “l’ordine del giorno è un documento tecnico poco politico che ci sentiamo di condividere. Bisogna aprire un confronto con il Governo per il futuro della FI-PI-LI. Non vorremo mettere a pedaggio altri tratti di strade per coprire il costo delle ulteriori risorse da reperire. Diamo un voto favorevole all’ordine del giorno, ma vorrei segnalare che manca una cadenza temporale precisa per l’attuazione di questa verifica”.
Il commento di Donatella Spadi
In occasione dell’approvazione unanime da parte del Consiglio regionale della mozione del gruppo del Pd che chiede alla Giunta l’avvio di un percorso per la complessiva riclassificazione delle strade toscane, la consigliera maremmana del Pd Donatella Spadi esprime la propria soddisfazione: “Questo cambio di destinazione della strada del Cipressino può essere un vero cambio di passo per l’intera strategia regionale sulla viabilità ed assume una particolare importanza in quanto coinvolge direttamente un’area interna della Toscana dove le infrastrutture assumono un valore strategico per sostenere la crescita e lo sviluppo. La presa in carico di questa strada è significativa perché in sostanza evidenzia come la Regione consideri strategica quest’arteria interna che coinvolge quattro comuni, Castel del Piano, Cinigiano, Arcidosso, Civitella Paganico, e va ad interessare ben due provincie come quelle di Grosseto e Siena. In quest’area percorsa dalla strada del Cipressino insiste anche un bacino geotermico piuttosto importante, e possiede tante eccellenze, dall’agricoltura al turismo, dall’energia alla natura”.
“Aldilà del suo valore e delle risorse destinate (oltre 500mila euro per il 2024, 300mila per il 2025 ed altri 300mila per il 2026), credo – conclude Spadi – che quest’opera sia importante soprattutto per la popolazione che attendeva questo intervento da molto tempo.”