L’amministrazione comunale di Arcidosso, per mezzo degli assessori Maurizio Ranucci, con delega al turismo, e Sabrina Melani, vicesindaco con delega alle associazioni, invita la cittadinanza a partecipare numerosa all’assemblea generale della Proloco, convocata per giovedì 17 giugno, alle 20.30, nella sala consiliare del Municipio per rinnovare i propri organismi statutari, scaduti a gennaio, al fine di garantire la piena efficienza e legittimità dell’ente, in virtù della imminente ripartenza delle attività, visti gli allentamenti delle restrizioni causate dalle pandemia da Covid 19.
“Abbiamo diverse convenzioni con la Proloco per garantire fondamentali servizi di promozione ed accoglienza del nostro territorio – afferma Ranucci -, come la gestione del Castello Aldobrandesco ed il punto di informazioni turistiche, e c’è la necessità di avere una struttura operativa e legittimata, con gli organismi dirigenti nel pieno delle proprie funzioni. Per questo accogliamo con piacere la decisione di convocare, anche come segno di trasparenza, un’assemblea pubblica per cercare di allargare il più possibile la base sociale e accogliere con favore eventuali, quanto auspicate, nuove adesioni per dare impulso e continuità all’associazione”.
Per la vicesindaco Melani “Ci sembrerebbe opportuno, in questa prima fase di ripartenza post Covid, nonché di avvio della stagione turistica estiva, che tutta la cittadinanza interessata, dagli operatori economici a quelli culturali, ma anche semplici cittadini, sia coinvolta per dare una mano e contribuire al rilancio della Proloco, che ovviamente rimane il nostro principale, ma non esclusivo, interlocutore per l’organizzazione degli eventi sul nostro territorio. Auguriamo quindi la massima partecipazione all’assemblea e invitiamo il più largo numero di persone non solo ad aderire, ma anche a candidarsi per le cariche elettive ed essere coinvolti nella vita associativa. In questo momento serve veramente il contributo di tutti, superando anche le divisioni ideologiche e le appartenenze politiche”.