L’amministrazione comunale di Arcidosso rilancia il turismo e valorizza il patrimonio storico, architettonico, folkloristico e naturalistico promuovendo nei fine settimana di luglio ed agosto visite guidate gratuite che permetteranno di scoprire, approfondire e toccare con mano la straordinarietà del suo comprensorio. Storia, architettura, poesia, arte, personaggi, luoghi inusuali e suggestivi, scorci e panorami mozzafiato, tradizioni, leggende e anche di più.
“Siamo orgogliosi della ricchezza culturale e naturalistica del nostro territorio ed i visitatori, accompagnati dalle guide locali, potranno apprezzarne direttamente le peculiarità”, afferma il sindaco di Arcidosso, Jacopo Marini.
“Offrire l’opportunità di conoscere il nostro patrimonio ambientale e storico significa accogliere i visitatori con la nostra tradizionale ospitalità ed inserirsi a pieno titolo tra i più interessanti circuiti turistici europei“, commenta l’assessore al turismo Maurizio Ranucci.
Per effettuare le visite turistiche ed i trekking accompagnati dalle guide Mario Malinverno, Erika Morganti e Fabiola Favilli basterà prenotare attraverso questi contatti:
- tel: 0564.965057, dalle 9 alle 13; 0564.965055, dalle 9 alle 12;
- cell: 371.4339714, dalle 15 alle 18 (anche Whatsapp);
- mail: biblioteca@comune.arcidosso.gr.it;
- Facebook: Comune di Arcidosso.
Le visite si svolgeranno nel rispetto delle normative anti Covid e pertanto i partecipanti saranno in numero limitato e dovranno essere muniti di mascherine da indossare secondo le indicazioni delle Guide.
Saranno molti i temi affrontati: dai segni lasciati dai templari, all’esperienza spirituale ed umana di Davide Lazzaretti, dall’importanza che il castello di Arcidosso ha ricoperto nella storia, al ruolo del cassero di Montelaterone, dall’ecosistema del castagneto all’importanza dell’acqua dell’Amiata, dai panorami del Monte Aquilaia alle peculiarità delle frazioni.
Ecco il calendario:
11 luglio ed 8 agosto
Arcidosso, i templari e l’alchimia: ordini cavallereschi e simboli arcani – La scoperta delle storia e dei simboli templari inizia al Santuario di Santa Maria ad Lamulas, per poi snodarsi attraverso le vie del centro storico. Ritrovo ore 17, Pieve Santa Maria ad Lamulas.
12 luglio
Dal Vulcano al Castagneto: l’evoluzione di una Montagna – Attraverso i boschi di castagni tra giganti di lava e alberi secolari. Anello da San Lorenzo – Sasso del Prete – Acqua Bona – Le Piane. Ritrovo ore 8.30 ad Arcidosso, corso Toscana (Municipio).
18 luglio e 22 agosto
Arcidosso medioevale – Visita del centro storico di Arcidosso, con approfondimento sull’origine del paese ed il suo ruolo nella politica territoriale medioevale. Visita del Castello, il palazzo pubblico extraurbano più antico d’Europa. Ritrovo ore 17 ad Arcidosso, corso Toscana (Municipio).
19 luglio e 16 agosto
La Fonte de’ Canali – Tra i villaggi nei dintorni di Arcidosso alla scoperta dell’intimo legame tra la nostra terra e la gente dei secoli passati. Un anello lungo le contrade di Canali, Bagnoli, Le Piane, L’Acquabona, la Cascata d’acqua a’alto e La Sega. Ritrovo ore 9 in località Canali.
25 luglio e 18 agosto
L’esperienza spirituale ed umana del Cristo dell’Amiata: il ricordo di Davide Lazzaretti nel museo a lui dedicato – Visita del centro storico, con tappe alla casa natale di Davide Lazzaretti, alle chiese di San Leonardo e di San Niccolò, al castello con visita del Museo Lazzaretti. Ritrovo ore 17 ad Arcidosso, corso Toscana (Municipio).
26 luglio e 23 agosto
Monte Labro: sulla montagna del Profeta – Sugli aspri luoghi che ospitarono la straordinaria comunità guidata da David Lazzaretti, il Cristo dell’Amiata; una passeggiata ad anello tra una natura sorprendente, con numerose biodiversità, e panorami mozzafiato che vanno dall’Appennino all’Arcipelago Toscano. Ritrovo ore 8.30, Parco faunistico dell’Amiata.
Primo agosto e 29 agosto
Arcidosso e le sue chiese: l’evoluzione stilistica attraverso le epoche storiche ed il sentimento religioso – La visita inizia alla Pieve ad Lamulas ed al santuario della Madonna delle Grazie, per proseguire nel centro storico con le chiese di San Leonardo e di San Niccolò. Ritrovo ore 17, Pieve Santa Maria ad Lamulas.
2 agosto
L’anello della Pieve di Montelaterone – Dalla Pieve ad Lamulas al borgo di Montelaterone attraverso la fertile vallata che circonda la sua rupe. Ritrovo ore 8.30, Pieve Santa Maria ad Lamulas
9 agosto
Dove osano le aquile – Arrampicata da Stribugliano fino al Monte Aquilaia e ritorno sulle più belle terrazze panoramiche dell’Amiata, affacciate sulla Maremma grossetana. Ritrovo ore 8.15 a Stribugliano
14 agosto
Passeggiata a Montelaterone, borgo medievale che conserva parte delle mura, il Palazzo Pretorio ed il Cassero, da cui lo sguardo spazia a 360 gradi. Infine una sosta alla chiesa di San Clemente per ammirare i dipinti barocchi di Ilario Casolani e di Francesco Nasini. Ritrovo ore 17, chiesa Santa Lucia alle Stiacciaie.
30 agosto
La via della Poesia, anello Macchie – Salaiola – Il piccolo paesino delle Macchie, famoso anche per la sagra della patata macchiaiola, sarà il punto di partenza e di arrivo di un bellissimo percorso ad anello ricco di varietà naturalistiche e paesaggistiche. Si visiterà anche il villaggio di Salaiola, il borgo della poesia. Ritrovo ore 8.30 località Le Macchie.