Sull’Amiata grossetana non si registrano nuovi casi di persone positive al Covid-19.
Il dato resta fermo a 25 casi, così distribuiti:
- Arcidosso 12;
- Castel del Piano 6;
- Castell’Azzara 1;
- Cinigiano 3;
- Santa Fiora 2;
- Seggiano 1.
Le persone contagiate nel Comune di Santa Fiora restano ferme a 2, si trovano nel proprio domicilio e sono in buone condizioni. Si aggiungono 2 isolamenti domiciliari per contatto stretto con probabili casi positivi.
Lo screening del personale non sanitario operante nella struttura ospedaliera di Castel del Piano è ancora in corso e sarà terminato a breve.
La campagna di tamponi in tutte le Rsa della Ausl sud est sta proseguendo. Oggi è stato il turno della casa di riposo di Arcidosso, dove sono stati effettuati i tamponi agli ospiti, alle suore e a tutto il personale.
“È iniziata la distribuzione delle mascherine, cercheremo di raggiungere l’intera popolazione nel minor tempo possibile in collaborazione con le associazioni di volontariato della zona – dichiarano i sindaci dei Comuni amiatini -. Si ringrazia infine la comunità di Merigar per il materiale di protezione individuale fatto arrivare dalla Cina che sarà messo a disposizione alla comunità amiatina; in particolare le mascherine con visiera verranno consegnate agli operatori sanitari del territorio”.
La situazione in provincia di Grosseto è di 258 persone positive, 61 di queste ricoverate in ospedale, le altre 197 si trovano invece presso il proprio domicilio.
“Ricordiamo che sulla linea del 113 sono giunte delle segnalazioni da parte di persone che hanno riferito essere state contattate da presunti operatori sanitari, i quali proporrebbero visite a domicilio finalizzate all’accertamento di eventuale contagio da Covid-19 – continuano i sindaci -. La Questura di Grosseto informa la cittadinanza che tali iniziative sono finalizzate alla commissione di atti illeciti. Pertanto si raccomanda, soprattutto alle persone anziane, di non aprire a persone sconosciute, e di contattare immediatamente le Forze dell’Ordine in caso di situazioni sospette“.
“Invitiamo tutti a rispettare rigorosamente le regole di comportamento indicateci dal Governo anche all’interno dei nuclei familiari. Sappiano bene che in alcuni casi non sia possibile, ma se non strettamente necessario, evitare di lasciare i bambini durante il giorno con i nonni per poi la sera farli rientrare a casa propria – terminano i sindaci -. La spesa alimentare, salvo casi particolari, è buona regola venga fatta una sola volta a settimana”.