A Firenze, nel palazzo della Regione Toscana, si è conclusa stamani la conferenza dei servizi sul progetto di perforazione del pozzo esplorativo Monte Labro. Hanno partecipato alla seduta il sindaco di Cinigiano, Romina Sani, e il consigliere con delega all’ambiente Marta Temperini.
A seguito della deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11 luglio scorso, questa mattina la Regione Toscana ha preso atto della pronuncia sovraordinata per cui non sussistono le condizioni per la prosecuzione del procedimento di autorizzazione.
Si chiude così il verbale della Conferenza dei Servizi (ai sensi dell’art 10 bis della legge 241/90), che vale anche come preavviso di diniego nei confronti della società proponente, la quale avrà 10 giorni di tempo per presentare eventuali controdeduzioni.
“Siamo soddisfatte dell’esito del procedimento – sottolineano il sindaco di Cinigiano, Romina Sani, e la consigliera Marta Temperini – che finalmente, dopo lunghi anni di battaglie dà ragione ai cittadini e all’amministrazione comunale, che insieme hanno portato avanti, con determinazione e coraggio, le motivazioni tecniche e politiche a tutela del territorio. Gioiamo, quindi, con tutti coloro che si sono impegnati al nostro fianco dimostrando di avere a cuore il futuro di questa terra“.