“La contrarietà del mio voto non era alla messa in sicurezza delle strade, ma al bilancio complessivo del Comune di Cinigiano“.
Risponde così il candidato sindaco della lista “Noi per Cinigiano” Serena Tucci alle accuse del sindaco uscente Romina Sani relativamente ai lavori, per 100mila euro, sulle strade comunali.
“Mi preme fare una brevissima precisazione su quanto dichiarato dall’attuale sindaco Romina Sani in riferimento alle modalità di esercizio di voto della sottoscritta all’ultimo Consiglio comunale tenutosi lo scorso 10 maggio – afferma la Tucci –, ultimo anche del quinquennio che va concludendosi: la Sani mi ha attribuito, non tanto velatamente, un disinteresse per la situazione della viabilità nel nostro territorio, strumentalizzando il mio voto contrario, in asse peraltro con la posizione espressa dall’intero gruppo di minoranza, ad una variante del bilancio previsionale avente appunto ad oggetto la destinazione di 100.000 per la sistemazione delle strade. Il voto contrario del nostro gruppo, del quale sino al 26 maggio prossimo continuo a far parte, era chiaramente indirizzato al bilancio nel suo assetto complessivo e si pone in linea con un disaccordo già da noi espresso in precedenza, a causa di alcune scelte poco condivise circa la ripartizione di alcune voci di spesa”.
Un voto dunque che non è contrario al singolo atto, precisa la Tucci. “Questo – afferma – certo non si traduce in una contrarietà né di principio né di fatto alla risistemazione delle strade del nostro Comune (vi pare mai possibile poter essere contrari?), ma era e rimane solo espressione di una critica al documento contabile nella sua interezza. Vale la pena in proposito forse contestualizzare ancor meglio l’episodio, ricordando che il nostro gruppo è reduce da un intero quinquennio di ostracismo apodittico a tutte le proprie proposte, alcune delle quali di grande ricaduta per la collettività, come la riduzione della Tari sulle seconde case, la rinegoziazione delle tariffe con Estra Gpl, la riduzione delle tariffe dell’acqua, ma che, sempre ‘grazie alla maggioranza in carica’, non sono risultate meritevoli neppure di qualche minuto di ponderata riflessione“.
La Tucci però guarda avanti. “Vorrei tuttavia rassicurare gli elettori e i governanti – conclude Serena Tucci – che, qualora la lista ‘Noi per Cinigiano’ dovesse uscire vincente da questa tornata elettorale, il Consiglio Comunale sarà, per quanto ci riguarda, luogo di confronto costruttivo e di seria collaborazione nell’interesse della comunità tutta“.