“Come già anticipato in un precedente comunicato, i punti chiave del nostro programma sono in particolare: ambiente, sicurezza, immigrazione, turismo ed economia“.
A dichiararlo è Corrado Lazzeroni, candidato a sindaco di Arcidosso per la lista “Insieme per Arcidosso”.
“Certamente anche la problematica del lavoro e delle politiche giovanili è contemplata nel nostro indirizzo politico. Non abbiamo la bacchetta magica, né tanto meno vogliamo promettere mare e monti, sarebbe deludente sia per noi che per il nostro elettorato non mantenere le promesse – spiega Lazzeroni -. Relativamente alla geotermia, il nostro programma è chiaro, i punti principali che possiamo promettere e sicuramente mantenere, in caso di vittoria, sono:
a) il territorio del nostro comune sarà totalmente dichiarato non idoneo alla geotermia;
b) Enel dovrà rispettare rigorosamente le disposizioni regionali e nazionali sulle emissioni. Vigileremo affinché questo avvenga. Esiste una disposizione regionale che obbliga i sindaci del Comuni di Arcidosso e Santa Fiora, nonché il presidente dell’Unione dei Comuni ad andare obbligatoriamente in questa direzione;
c) ci adopereremo affinché vengano installati misuratori in continuo e acquisteremo centraline idonee e non improvvisate per misurare la qualità dell’aria“.
“Negli atti consiliari e sulla stampa è possibile verificare quello che è stato il mio impegno personale su questa materia, totalmente inascoltato dall’attuale maggioranza. Ci sono atti anche presentati al difensore civico della Regione Toscana, anche questi non tenuti in considerazione dal candidato a sindaco Jacopo Marini – continua Lazzeroni -. La mia partecipazione personale come cittadino a manifestazioni contro questo tipo di geotermia sono evidenti e documentate e non in funzione di questa campagna elettorale. E’ altresì documentata la mia partecipazione a convegni ufficiali di Ars e Arpat, sia nel nostro Comune che nei territori circostanti. Sono l’amministratore della pagina Facebook ‘No geotermia Arcidosso’. Sono favorevole alla geotermia legata al teleriscaldamento, al florovivaismo, ma contrario in modo assoluto alle centrali Flash“.
“Faremo il possibile affinché nel nostro territorio non vengano autorizzate nemmeno le centrali a ciclo binario. Le mie dimissioni da presidente della Commissione geotermia e ambiente furono dovute esclusivamente non in funzione di una strumentalizzazione politica, ma dal fatto che una siffatta Commissione aveva le funzioni di un semplice contentino alla minoranza – termina Lazzeroni -. Su quanto sopra indicato gli elettori potranno contare in caso di una mia elezione a sindaco di Arcidosso”.