Cinigiano ottiene i finanziamenti per la videosorveglianza. Il Comune è rientrato nella graduatoria varata dal Ministero dell’Interno, rispetto al bando pubblicato nel 2017, che prevede l’erogazione di contributi per dotare i territori di telecamere. In tutto sono 2246 le richieste degli Enti locali. Le risorse disponibili sono 37milioni di euro che finanzieranno interventi nei primi 428 comuni della graduatoria tra i quali Cinigiano. Ad essere “premiati” sono, infatti, i piccoli comuni.
“Una bella notizia che ci riempie di soddisfazione – commenta Romina Sani, sindaco di Cinigiano –. Sulla sicurezza il Comune di Cinigiano è impegnato da tempo: abbiamo sottoscritto il patto in Prefettura, che è stato propedeutico all’elaborazione di un progetto esecutivo sulla videosorveglianza, con il quale abbiamo potuto partecipare al bando ministeriale. Attraverso il sistema di videosorveglianza forniremo un supporto ad alto contenuto tecnologico per le operazioni di prevenzione e controllo del territorio”.
“L’intervento interesserà tutte le frazioni – prosegue Romina Sani – per un investimento complessivo di 151mila euro, di cui 93mila saranno coperti da finanziamento ministeriale e i restanti 58mila euro dalla Fondazione Bertarelli, che ha stanziato queste risorse per la frazione di Poggi del Sasso, dove si sono verificati numerosi furti, nell’ultimo periodo”.
Secondo quanto previsto dal progetto esecutivo del Comune di Cinigiano, le nuove telecamere, una volta installate, saranno collegate alla centrale della Polizia municipale e al circuito provinciale delle forze dell’ordine.
Saranno installate nel capoluogo e nelle frazioni 8 telecamere per le riprese di contesto con finalità di sicurezza urbana, che andranno a monitorare h24 le aree sensibili dei centri abitati. E 17 telecamere per la lettura delle targhe, che controlleranno il transito veicolare. A queste si aggiungono ulteriori 10 telecamere per Poggi del Sasso, numero implementato grazie al contributo della Fondazione Bertarelli. Il sistema di videosorveglianza di Cinigiano sarà collegato tramite un potente videoserver al sistema di videoanalisi TargaManent, sviluppato in house da NetSpring per il Comune di Grosseto e già in uso in alcune amministrazioni comunali del territorio, da Questura e Carabinieri.