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Successo dopo successo Il Fiorino si conferma uno dei caseifici migliori del mondo. Gli ultimi riconoscimenti sono arrivati nei giorni scorsi da Bergen, in Norvegia, dove si è svolto il World Cheese Awards, una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicata ai formaggi.
Si tratta di uno dei “campionati del mondo” del “settore” che, nell’edizione 2018, ha visto sfidarsi oltre 3500 produttori provenienti da ogni angolo del pianeta, giudicati da una giuria di esperti di 29 Paesi. In questa sfida all’ultimo formaggio la Riserva del Fondatore e la Grotta del Fiorini, due prodotti di punta del caseificio maremmano, hanno ottenuto due Super Gold, i più importanti riconoscimenti della gara. La Riserva del Fondatore, inoltre, è stata premiata come miglior formaggio italiano e si è posizionata al quinto posto nella speciale classifica dei migliori formaggi del mondo.
Una pioggia di medaglie
Oltre ai due Super Gold dall’evento norvegese sono arrivate altri riconoscimenti: il Fior di Natura semi stagionato biologico con caglio vegetale ha conquistato la medaglia d’oro, il Pecorino Toscano Dop stagionato è stato premiato con la medaglia d’argento, mentre hanno ottenuto un bronzo il Pecorino di Bartarello a latte crudo, il Pecorino Toscano Dop fresco e il Pecorino al pesto genovese.
Non è la prima volta che Il Fiorino di Angela Fiorini e Simone Sargentoni si afferma al World Cheese Awards. Nell’edizione 2016, a San Sebastian, in terra spagnola, i formaggi maremmani conquistano due Super Gold, due medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo. Nell’edizione di Londra 2017 arrivano 2 medaglie d’oro, 2 argenti e 2 bronzi. I nuovi successi del 2018 confermano il grande lavoro svolto in questi anni, che ha portato Il Fiorino a raccogliere premi e riconoscimenti nazionali e internazionali.
La Riserva del Fondatore, un formaggio speciale
La Riserva, dedicata a Duilio Fiorini, fondatore de Il Fiorino è, senza dubbio, uno dei prodotti d’eccellenza del caseificio maremmano. Un pecorino stagionato in grotta che, anche in Norvegia, ha conquistato il palato dei giudici. Il segreto della Riserva è nella qualità del latte ovino altamente selezionato e proveniente solo da pascoli maremmani. Un pecorino che nasce con gli antichi metodi della tradizione e viene affinato nella grotta di famiglia. È un formaggio “da meditazione”, la cui pasta è compatta e rigida, ma solubile al contempo, e sprigiona un aroma piacevolmente vegetale e fruttato, donando al palato un gusto forte, intenso, prolungato, “da grandi occasioni”. Un cacio d’eccellenza che, con il terzo Super Gold entra nell’olimpo dei formaggi. Nel 2014 a Londra, la Riserva era entrata ancora nella top 16 mondiale, seconda assoluta su 2600 caci, a parimerito con il pecorino croato del caseificio Siran Gligora. Poi sono arrivati i successi a San Sebastian (2016) e Bergen (2018).
“Ogni vittoria – sottolinea Angela Fiorini, proprietaria de Il Fiorino – è uno stimolo per continuare a fare meglio. Questo è sempre stato e sarà sempre il nostro spirito nel partecipare ai concorsi. Certo non è mai facile ripetersi, soprattutto a questi livelli. Riuscirci significa che siamo sulla buona strada e che l’impegno e la passione pagano sempre. Ancora una volta questa vittoria è la vittoria di una squadra, quella de Il Fiorino, di tutte le persone che lavorano con noi e di un territorio, la Maremma, che amiamo e nel quale crediamo profondamente”.