Arcidosso ospita fra le sue aziende un nuovissimo laboratorio di eccellenza dove si costruiscono componenti per turbine. Lo terrà a battesimo lo stesso presidente del consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani.
Si inaugura, venerdì primo giugno, alle 12.30, la nuova officina della Cooperativa giovanile del lavoro, che ha aperto di recente i battenti in via Curtatone 24 nella zona artigianale di Arcidosso, e qui si costruiscono componenti per turbine geotermiche.
Sarà il presidente del consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani a tagliare il nastro di una struttura che è l’ultima nata dell’area artigianale arcidossina, un’eccellenza vera e propria e una produzione nuova di zecca per tutto il territorio.
La cooperativa, nata da un’idea di Walter Sozzi, oggi alla guida della Cooperativa e che l’ha promossa, è stata messa concretamente in atto da Fernando Fanelli, il responsabile tecnico dell’officina, ed è nata da un progetto che ha avuto il sostegno finanziario di Cosvig.
“E’ un progetto mirato principalmente allo sviluppo economico e lavorativo di Arcidosso e ha come obiettivo l’occupazione specialmente giovanile – spiega Fanelli -. Un’officina nata prima di tutto per dare la possibilità ai giovani di accedere al mondo del lavoro. Abbiamo anche contatti fattivi con l’Istituto statale di istruzione superiore ‘Da Vinci-Fermi’ e gli studenti vengono qui per stage formativi e per imparare sul campo questa attività. Per adesso la cooperativa conta sei dipendenti, ma se le commesse si incrementano, non escludiamo di ampliare le maestranze. È il nostro sogno”.
Fanelli mostra con orgoglio la sua azienda e spiega gli oggetti che vengono lavorati: “Il mio è orgoglio – dichiara –, non vanità. Tengo tantissimo a questo laboratorio che lavora specialmente per Enel, ma non in maniera esclusiva. Escono dai nostri macchinari componenti per turbine geotermiche, pale rotanti, giranti per compressori, diaframmi e cuscinetti e altro ancora”.
Enel è la principale committente della Cooperativa per adesso, come lo è nelle altre strutture che Fanelli dirige a Scarlino e Castelnuovo Val di Cecina: “I nostri dipendenti di Arcidosso – sottolinea – provengono tutti dell’area geotermica amiatina. Speriamo in un’espansione della nostra attività per incrementare pure il numero degli addetti”.
Anche il sindaco di Arcidosso Jacopo Marini è soddisfatto della presenza nel suo comune di una realtà produttiva così specializzata ed esclusiva e che comincia a dare lavoro ai giovani: “Spero – dichiara – che questa Cooperativa giovanile del lavoro, che crea un prodotto altamente specializzato, possa incrementarsi nel tempo. Siamo fieri di essere riusciti a portare in questo territorio un’officina dove già hanno trovato lavoro sei giovani. Ci è stato di grande aiuto per dare le gambe a questo progetto l’intervento finanziario di Cosvig che ringraziamo”.
Il complesso sarà dunque inaugurato dal presidente del consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, che arriverà nei locali della cooperativa per il taglio del nastro alle 12.30, dopo aver visitato le centrali geotermiche di Bagnore.