Il Natale a Santa Fiora è tutta una festa: ogni giorno, dal 23 dicembre al 6 gennaio, tante occasioni per visitare un paese ricco di tradizioni e di eventi legati alle festività natalizie.
Tra i momenti clou l’attesissima Fiaccolata del 30 dicembre, che richiama ogni anno a Santa Fiora migliaia di visitatori per assistere alla tradizionale festa del fuoco con l’accensione, in ogni piazza, delle pire di legno chiamate carboniere, la musica e gli stand del cibo.
Chi volesse vivere appieno l’atmosfera del Natale può scoprire il volto di Santa Fiora il 27 dicembre, alle 21, quando il paese si trasforma in un bellissimo presepe vivente con oltre 100 figuranti vestiti in abiti d’epoca.
Giovedì 28 dicembre, dalle 17, torna a Bagnore la festa d’inverno Bagnoraia, con musica e ristoro alla luce della fiaccola.
La musica è la protagonista assoluta il 26 dicembre con il concerto di Natale nella Pieve, a cura della Corale, e il primo gennaio 2018 con il concerto di capodanno della Filarmonica al teatro comunale.
Per i bambini con le loro famiglie tre pomeriggi da sogno, in piazza, a Santa Fiora: il 24 dicembre Babbo Natale che scende dalla torre, il 29 dicembre giochi e animazione in piazza e il 6 gennaio arriva la Befana.
Tra le novità di quest’anno le sculture di ghiaccio: il 29 dicembre, a partire dalle 15, in piazza Garibaldi, Santa Fiora incanterà i visitatori con 8 opere d’arte sul tema del Natale ricavate da blocchi di ghiaccio che saranno lavorati in diretta da un artista.
Infine, tante occasioni per divertirsi con il gioco del panforte, sfidando amici e conoscenti.
“La capanna o gioco del panforte è un passatempo tipico della tradizione santafiorese – spiega il sindaco Federico Balocchi –, che il Comune intende recuperare e valorizzare come uno degli elementi identitari della nostra comunità. Un gioco semplice poiché basta un panforte, un tavolo e un metro a stecca, quanto complesso: riuscire a tirare il dolce fino al bordo del tavolo per fare capanna è, infatti, una vera abilità, che un tempo faceva divertire per ore amici e parenti nelle osterie e tra le mura domestiche. Per tramandare questo gioco alle nuove generazioni, a Natale abbiamo organizzato una vera scuola di capanna, per tutte le età, in piazza Garibaldi, nei giorni 23 dicembre, 29 dicembre e 6 gennaio“.
Il programma
Ma ecco il programma completo
Sabato 23 dicembre, alle 17, il gioco del panforte con la “scuola di capanna”, sotto il Portone, in piazza Garibaldi, a Santa Fiora. Alle 21, al teatro comunale Andrea Camilleri, si terrà lo spettacolo “Il posticino Cheto”: in scena la compagnia del Paiolo, in una commedia brillante in 3 atti per la regia di Giada Guidotti. Ingresso 7 euro per gli adulti. Bambini gratis. Subito dopo lo spettacolo, nello stesso luogo sarà possibile cenare al costo di 12 euro. Informazioni e prenotazioni al numero 338.8692728.
Lo spettacolo è organizzato dalla Compagnia degli Arcieri di Santa Fiora con il patrocinio del Comune.
Domenica 24 dicembre, alle 16, in piazza Garibaldi, Babbo Natale scende dalla torre. A seguire animazione per i bambini.
Martedì 26 dicembre, alle 18, nella Pieve delle Sante Flora e Lucilla, si terrà il concerto di Natale della Corale Padre Corrado Vestri diretta dal maestro Daniele Fabbrini. Le voci saranno accompagnate da 12 musicisti (organo e archi) dell’istituto musicale “R. Franci” di Siena. La corale eseguirà un ricco repertorio che raggiungerà il momento clou con l’esecuzione del Magnificat rv 610 di Antonio Vivaldi. Ingresso libero.
Mercoledì 27 dicembre, alle 21, il presepe vivente nel centro storico di Santa Fiora con oltre 100 figuranti vestiti in abiti d’epoca realizzati dalle donne del paese. Il presepe vivente è organizzato dalla Contrada di Santa Fiora.
Giovedì 28 dicembre festa d’inverno Bagnoraia, a Bagnore, a partire dalle 17, con musica e ristoro alla luce della fiaccola. Prevista l’esibizione della Junior Band di Santa Fiora e la fiera di beneficenza. L’evento è organizzato dal centro sociale ricreativo e culturale Arcobaleno.
Venerdì 29 dicembre, alle 15, in piazza Garibaldi le “Sculture di ghiaccio”: un artista realizzerà, in diretta, 8 opere d’arte sul tema del Natale ricavate da blocchi di ghiaccio. Alle 17 la festa prosegue con l’animazione per bambini, e alle 18 il gioco del panforte con la scuola di capanna per grandi e piccini. A partire dalle 21 in piazza “Grande torneo di capanna”, ancora protagonista il gioco del panforte.
Sabato 30 dicembre, la Fiaccolata: dalle ore fino a tarda notte prende vita questa festa del fuoco nel centro storico di Santa Fiora, con musica, cibo e allegria attorno alla spettacolare accensione delle pire di legno, chiamate carboniere, dislocate in ogni piazza. Durante la Fiaccolata, percorrendo le vie del centro, sarà possibile fare sosta alle frasche, così si chiamano secondo la tradizione gli stand del cibo gestiti dalle associazioni locali, ognuno dedicato a un particolare prodotto: vin brulè, castagnaccio, polenta, salsiccia, porchetta e molto altro ancora.
Domenica 31 dicembre, grande festa di fine anno al Portone, in piazza Garibaldi: dalle 23 The Shakers in concerto e a seguire dalle 1 la festa continua con djset.
Lunedì primo gennaio, alle 17, al teatro comunale Andrea Camilleri di Santa Fiora, il tradizionale concerto di Capodanno della Filarmonica Gioberto Pozzi diretta dal maestro Daniele Fabbrini.
Venerdì 5 gennaio, a partire dalle 17, Befanate a Bagnore, Bagnolo, Marroneto e Selva. Si tramanda così una tradizione tipica della Maremma e dell’Amiata ancora vivissima nel territorio comunale di Santa Fiora: un’allegra comitiva di cantori e musicisti vestiti in abiti poveri accompagna la Befana esibendosi per strada e nelle case.
Sabato 6 gennaio, arriva la Befana a Santa Fiora, alle 16 in piazza Garibaldi con animazione per bambini. Alle 17 il gioco del panforte con la scuola di capanna per grandi e piccini e alle 21 ancora protagonista il gioco del panforte con il grande torneo di capanna.
