L’Amiata è da sempre un luogo ricco di spiritualità: in epoca etrusca era considerata terra sacra, luogo dove dimorava Tinia, il Giove dei romani. Con il Medioevo ed il fenomeno dell’incastellamento, il territorio pullulava di abbazie, monasteri, pievi e chiese, attraverso cui il clero amministrava, guidava ed aggregava la popolazione.
Ad oggi le principali testimonianze di quell’epoca sono la Pieve ad Lamulas (XIII sec.) e la Pieve delle Sante Flora e Lucilla (XII sec.), due tappe della gita organizzata da ConfGuide Confcommercio Grosseto per il 22 ottobre nell’ambito dell’iniziativa “Domeniche d’autunno fuori porta“.
Alla fine del 1800 il mistico e predicatore Davide Lazzeretti organizzò sul Monte Labbro la sua comunità religiosa; Arcidosso gli ha dedicato un museo all’interno del Castello Aldobrandeschi (IX sec.), la cui visita arricchirà il panorama della spiritualità che ha contraddistinto quei luoghi. Ultima importante presenza in ordine temporale è l’Istituto internazionale di studi tibetani Shan Shung di Merigar (montagna di fuoco), fondato nel 1989 dal Chogyal Namkhai Nurbu ed inaugurato da Sua Santità il XIV Dalai Lama.
L’istituto si occupa di conservare lo straordinario patrimonio di antichi testi della filosofia Dzog Chen, pubblica numerosi libri ed organizza seminari, corsi, conferenze, mostre. Si visiterà il Gompa (Tempio della grande contemplazione) ed il principale Stupa (monumento reliquiario) di Merigar, affacciandosi sul suggestivo panorama del Monte Labbro.
Programma
L’appuntamento è alle 10 al bivio per Montelaterone, il prezzo è di 12 euro, oltre al costo del biglietto d’ingresso al Castello di Arcidosso (1,50 euro). Pranzo al sacco. Gli spostamenti verso le varie località verranno effettuati con le proprie auto.
La prenotazione è obbligatoria al numero 338.5623163; guida Fabiola Favilli